F.T. Marinetti! "Come sedurre le donne" new super ebook per Tiemme edizioni digitali - Ferrara (A cura di Riccardo Roversi)
****catalogo TIEMME consultabile e in vendita, il link è:https://tiemme-edizioni-digitali.stores.streetlib.com/it/
Dopo la cucina futurista, nuovo ebook futurista per Tiemme edizioni, Marinetti in persona nuovamente con un futurclassico tra i più spettacolari dell'incendiario scrittore e artista italiano che nel primissimo novecento inventò non solo la rivoluzione futurista ma il futuro nella cultura moderna del nostro tempo, archetipo tutt'oggi ancora in-attuale e incompiuto.
Ancora recentemente nuovi studiosi e ricercatrici hanno sdoganato anche il supposto maschilismo del movimento futurista, che al contrario ebbe anche figure femminili assolutamente e - inedito come non mai - nella storia dell'arte - protagoniste.
E in tal senso va letto questo pampleth marinettiano sull'arte della conquista o della seduzione delle donne femmine doc, secondo legge evoluta darwiniana. Testo ancora così in certo senso prorompente e controculturale, provocatorio (ancora nonostante femmininismo e porno dominanti) e politicamente scorretto, contro certa involuzione contemporanea ideologica genderistica del femminismo stesso e i suoi effetti collaterali nella psicologia comune...
Seduzione e corteggiamento riaffiorano paradossalmente (e quale anticipazione di autori stessi ancora quasi recenti come Baudrillard e R. Barthes) nella loro fisica-essenza: virilità azzurra e maschera rosa, e l'arcobaleno come sfumature infinite, tra donna e uomo, una danza feedback destinata, piaccia o meno per certa cultura sterilizzante e reificata prevamente, al piacere e all'amore e alla bellezza (e alla libertà interpersonale contro ogni collettivismo arcaico neo...)
Travolgente la cover degna in tal ristampa digitale di Oriana Fallaci o la stessa Valentine de Saint Point (icona femminile del futurismo storico...)
R. Guerra
Dopo la cucina futurista, nuovo ebook futurista per Tiemme edizioni, Marinetti in persona nuovamente con un futurclassico tra i più spettacolari dell'incendiario scrittore e artista italiano che nel primissimo novecento inventò non solo la rivoluzione futurista ma il futuro nella cultura moderna del nostro tempo, archetipo tutt'oggi ancora in-attuale e incompiuto.
Ancora recentemente nuovi studiosi e ricercatrici hanno sdoganato anche il supposto maschilismo del movimento futurista, che al contrario ebbe anche figure femminili assolutamente e - inedito come non mai - nella storia dell'arte - protagoniste.
E in tal senso va letto questo pampleth marinettiano sull'arte della conquista o della seduzione delle donne femmine doc, secondo legge evoluta darwiniana. Testo ancora così in certo senso prorompente e controculturale, provocatorio (ancora nonostante femmininismo e porno dominanti) e politicamente scorretto, contro certa involuzione contemporanea ideologica genderistica del femminismo stesso e i suoi effetti collaterali nella psicologia comune...
Seduzione e corteggiamento riaffiorano paradossalmente (e quale anticipazione di autori stessi ancora quasi recenti come Baudrillard e R. Barthes) nella loro fisica-essenza: virilità azzurra e maschera rosa, e l'arcobaleno come sfumature infinite, tra donna e uomo, una danza feedback destinata, piaccia o meno per certa cultura sterilizzante e reificata prevamente, al piacere e all'amore e alla bellezza (e alla libertà interpersonale contro ogni collettivismo arcaico neo...)
Travolgente la cover degna in tal ristampa digitale di Oriana Fallaci o la stessa Valentine de Saint Point (icona femminile del futurismo storico...)
R. Guerra
«La donna e la varietà; La donna e la strategia; La donna e la guerra; Manuale del perfetto seduttore; La donna e la velocità-pericolo; La donna e il coraggio; La donna e la gelosia; La donna e la complicazione; La donna e il futurista; Donne, preferite i gloriosi mutilati!; Saluto di un bombardiere futurista alla donna italiana». Sono questi gli undici capitoli in cui l'inossidabile (e in questo caso anche ironico) Filippo Tommaso Marinetti articola il suo irresistibile pamphlet dedicato all'amato (e detestato) universo muliebre.