Nonostante persino la CEI smentisca in questi giorni, Ferrara- capitale dell'accoglienza- chiama a raccolta i principali media local - I Resti del Carlino e la Vetusta Ferrara - che simultaneamente proprio oggi 11 agosto intervistano entrambi il vescovo che pure teocraticamente ha contestato le regole ONG sui migranti. Ecco queste interviste sono un campione del giornalismo italiano e non solo ferrarese in ginocchio al pensiero unico senza la minima dignità giornalistica. Neppure importa differenziare le testate, chicche di conformismo servile e chicche anche del vescovo: che naturalmente inneggia alla Chiesa dei deboli e dei reietti ma essenzialmente dei migranti, sottomenu appena italiani e ferraresi nello specifico. Di più, confermando la sua natura missionaria essenzialmente politichese, mica secondo il Vangelo perdona i suoi nemici, ma come il peggior politico evidenzia la sua amarezza per alcune critiche anche in città, il ché - no...