SRI] Space RenaissanceSDG18 Space For All, on Earth and Beyond: 65 Space Entities held a session for the U.N. General Assembly on the 15th of September, 2023 United Nations Plaza, 777 – The Final Recommendation (SDG18 Spazio per tutti, sulla Terra e oltre: 65 entità spaziali hanno tenuto una sessione per l'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 15 settembre 2023 United Nations Plaza, 777 - La raccomandazione finale)

 


Adriano V. Autino, SRI, Founder

 

------ 29.09.2023 - Per diffusione immediata ------

Raccomandazione finale del workshop Space 18th SDG, presso United Nations Plaza 777, il 15 settembre 2023

Illustri Stati Membri delle Nazioni Unite,

Noi, rappresentanti di 65 organizzazioni riunite il 15 settembre 2023 presso l'ONU Plaza 777, in concomitanza con l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite 78, raccomandiamo di sviluppare e introdurre una risoluzione per il 18° Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (SDG), chiamato “Spazio Universale e Sostenibile”. Sviluppo".

Notiamo che la Terra è nello spazio, è sempre stata nello spazio e sarà sempre nello spazio. Lo spazio è il contesto in cui esistono i 17 SDG. La Terra è il dominio della vita e solo espandendo questo dominio oltre la Terra potremo raggiungere i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile a lungo termine. La nostra proposta del 18° SDG mira ad accelerare l’espansione unitaria dell’umanità nell’ecosistema solare per creare capacità sostenibili per vivere e lavorare nelle comunità umane in LEO e oltre, sfruttando le lezioni apprese lì a beneficio delle persone sia sulla Terra che nello Spazio. Collettivamente, crediamo che l’ambiente spaziale dovrebbe essere disponibile a beneficio di tutta la vita.

Noi, la Space 18th SDG Coalition, vogliamo sottolineare l’enorme significato sociale dei 17 SDG e del 2030, una data critica. Riteniamo che il quinquennio dal 2025 al 2030 potrebbe essere il periodo più cruciale della storia umana, in cui numerosi processi sociali, economici e ambientali raggiungeranno un punto di crisi combinato. Per affrontare e superare sfide così estreme, i Popoli del Pianeta Terra hanno bisogno di una prospettiva capace di dare loro speranza e forza d’animo, per invertire la crescente paura sociale e ripristinare la fiducia nel futuro. Questa prospettiva è disponibile attraverso l'Effetto Panoramica, la visione della Terra dallo spazio e nello spazio. Prima del 2030, devono essere compiuti passi significativi per garantire la piena sostenibilità dello sviluppo umano, avviando l’espansione della vita, delle comunità, delle attività civili e degli ecosistemi terrestri oltre i limiti del pianeta Terra. Questi passi richiederanno un impegno globale forte e sostenuto verso una strategia che promuova la ricerca e il sostegno finanziario per ridurre ulteriormente i costi dei voli spaziali, proteggere la vita umana e la salute nello Spazio e progettare ecosistemi chiusi per sviluppare tecnologie agricole avanzate e cicli di vitali gas, acqua e ritrattamento dei rifiuti. Come sostanziale effetto collaterale benefico, le lezioni apprese nello spazio su tali questioni miglioreranno anche la sostenibilità sulla Terra. L'espansione al di fuori dei confini della Terra consentirà anche di difendere il Pianeta Terra, la Luna e oltre dai rischi cosmici, specificando la mitigazione del rischio dei Near Earth Objects (Planetary Defense).

Come affermato nella risoluzione ONU del 1986, lo “sviluppo” è un diritto civile universale [1]. Di conseguenza [2], esortiamo ora i popoli del pianeta Terra a collaborare in modo decisivo per espandere uno sviluppo sano nello spazio, popolare l’ecosistema solare con comunità, spostare progressivamente il nostro sviluppo industriale oltre la superficie terrestre e consentire così il ripristino degli ecosistemi terrestri.

Grazie allo sviluppo di razzi riutilizzabili, il 2015 ha segnato una svolta nella storia. Il costo dell’orbita sta crollando e la nuova economia spaziale è ora un settore industriale leader, che si avvicina a mezzo trilione di dollari e con un trilione di dollari in vista. Uno sviluppo così dirompente non avrebbe potuto essere previsto prima del 2015 e ora rappresenta il percorso chiave per superare le molteplici crisi combinate – sociali, economiche, ambientali e delle risorse – che attanagliano la civiltà. Inoltre, la nuova economia spaziale sta rilanciando lo sviluppo economico globale a un ritmo senza precedenti, creando milioni di posti di lavoro sulla Terra, e presto anche nello Spazio.

È opportuna e urgente una revisione dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile[3]. L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite nel 2015, è stata concettualizzata durante la tradizionale era aerospaziale. Lo spazio extra-atmosferico non era considerato una dimensione che aiuta ad aumentare la sostenibilità dello sviluppo sulla Terra, anche se la scienza e le tecnologie spaziali sostengono da molti anni gli obiettivi economici, sociali e ambientali della Terra. Tuttavia, l’attuale utilizzo dell’ambiente spaziale non è sufficiente per generare ovunque uno sviluppo sostenibile e prospero a lungo termine. Affinché questo obiettivo possa essere raggiunto, è indispensabile e urgente portare il dominio della vita terrestre oltre i tradizionali confini terrestri. Pertanto, l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per gli obiettivi di sviluppo sostenibile deve essere aggiornata per includere lo sviluppo spaziale guidato dai civili, con comunità umane che vivono e lavorano nello spazio per espandere e moltiplicare i benefici per i popoli sulla Terra e oltre.

Con il 18° SDG per lo Spazio come faro, le Nazioni Unite potrebbero promuovere un processo internazionale cooperativo e inclusivo per garantire che la popolazione della Terra utilizzi le risorse spaziali in modo equo all’interno di quadri di governance dal basso verso l’alto basati su migliori pratiche adattabili. Ma ciò può accadere solo se gli Stati parte delle Nazioni Unite riconoscono il crescente interesse per le attività spaziali che portano all’inevitabilità della vita umana oltre la Terra. Di conseguenza, proponiamo che gli Stati parti presentino una risoluzione per adottare il 18 ° SDG, incentrato sull’espansione della vita umana nello spazio, per vivere e lavorare lì a beneficio degli esseri umani ovunque.

15 settembre 2023

Gli enti co-promotori:

  1. Rinascimento spaziale internazionale
  2. Società spaziale nazionale
  3. La Società di Marte
  4. Fondazione scialuppe di salvataggio
  5. Il programma spaziale umano
  6. Società per il turismo spaziale
  7. L'Istituto Oltre la Terra
  8. Fondazione Caelus
  9. La Fondazione per lo sviluppo spaziale
  10. Frontiere in espansione
  11. GenSpace
  12. Fondazione Valore Spaziale
  13. Il comitato direttivo per lo sviluppo spaziale
  14. Alleanza Internazionale Base Lunare
  15. Fondazione Interstellare
  16. La nazione spaziale
  17. ExoTesla
  18. OASA Hong Kong
  19. Società ecomodernista del NordAmerica
  20. Astroscienza gratuita
  21. Societè Nouvelle d'Astronomie
  22. Iniziativa avanzata per la civiltà spaziale
  23. Volo spaziale nel Regno Unito
  24. Clinica educativa Ogba
  25. Informatica India
  26. Spazio Rinascimento Italia
  27. Spazio Rinascimento Francia
  28. Rinascimento spaziale negli Stati Uniti
  29. La Mars Society Espana
  30. Fondazione ALCASIV
  31. Istituto americano di aeronautica e astronautica
  32. Gesellschaft für Kultur und Raumfahrt eV (Società per la cultura spaziale)
  33. Istituto Europeo di Innovazione per la Sostenibilità
  34. Casa editrice dell'era spaziale
  35. Il progetto del Trattato spaziale
  36. Base spaziale
  37. Umanità Unita dell'Universo
  38. Agenzia spaziale dell'isola della Riunione
  39. GlobalIsos.com
  40. Agencia Espacial Mexicana
  41. Habitat Marte
  42. Fondazione Earthlight
  43. Società Astronautica Polacca
  44. Rinascimento spaziale Polonia
  45. bbcmgtAI LLC
  46. Stella Solitaria Lunare
  47. Lunex (Società degli esploratori lunari)
  48. La Società della Luna
  49. Sostieni un verso
  50. Rete mondiale dell'innovazione
  51. Antropologia dell'iperguida
  52. 4 OMID
  53. Sviluppo maturo BV
  54. Fondo educativo del Comitato per le candidature per l'Esposizione Mondiale
  55. Laboratorio di prestazioni interstellari
  56. Spazio 4 Clima
  57. Centro per la carriera e la leadership spaziale
  58. iDare Viaggio nello spazio
  59. Fondazione internazionale per l'aviazione e lo sviluppo
  60. Asgardia
  61. Computer Riebens
  62. Università Nazionale Autonoma del Nicaragua Managua
  63. Consorzio Internazionale degli Ascensori Spaziali
  64. Africa VR Campus e Centro
  65. ARES Apprendimento
Come aderire alla coalizione Space18thSDG e sostenere la proposta: https://space18thsdg.space/
Guarda il workshop registrato del 15 settembre su YouTube: https://youtube.com/live/3dyrsT5jtaM
Firma la petizione per #Space18SDG su Change.org: https://www.change.org/space18sdg
Contatti: adriano.autino@spacerenaissance.org +39 335 8244435
alfred.anzaldua@nss.org +1 520 4095797