Media Ferrara ai minimi termini

di R. Guerra
In generale, già da tempo, i media local sono ridicoli.... Le censure in generale seguono il livello nazionale di questi tempi....
Le cronache locali e on line  si "dilettano" rilanciando nelle cronache (!) notizie nazionali e sempre meno spazi per artisti e scrittori di Ferrara che pure segnalano notizie personal di interesse nazionale (e puntualmente segnalate su testate nazionali ma non a Ferrara! Certo a Ferrara è una quasi eterna questione, la casta culturale rossa è sempre dominante, anche fogli liberali per audience o vicine a Forza Italia, sempre moderatissimi, partito che scomparirà quando il pur a suo tempo grande Berlusconi volerà in Paradiso...
La questione non è solo personal di chi scrive, da troppo tempo letteralmente bannato, nonostante un indubbio background ormai storico nazionale, riguarda altri soggetti d'arte, non cari alla sinistra o al moderatismo banale e conformista (main stream uber alles). Situazione peggiorata ultimamente visto il livello pseudogiornalistico, pennivendoli nuovi  che manco conoscono certo contemporaneo local/global! 
E nel silenzio dell'attuale verso i media local del  pur discreto assessore alla cultura, qualcosa lo potrebbe pur fare, al di là dell'incapacità di contrapporre liberi pensatori fuori dal coro alla casta rossa dominante su Estense Com e la Nuova Ferrara, ecc.
Certi eretici  ormai si son rotti le palle e neppure protestano più, ma fino ad un certo punto.
Sgarbi, pur ottimo nell'ottimizzare l'"esistente" storico culturale"classico" ferrarese" e grande anche all'estero e riscoprire magari lacune storiche in tal senso anche, non basta. Nessun sguardo in generale al Futuro e come detto al contemporaneo  esistente pur ormai da decenni...
E i Rossi contestano ancora persino Italo Balbo e un certo imminente Springstein!