Ferrara, Grandi Eventi nel Parco Urbano

di Asino Rosso 1

Fin troppo stucchevoli, nato anche un comitato (come ai tempi delll'Urss comunista), le critiche al prossimo concerto grande evento a Ferrara di  - non le ultime leve italiane musicali tutte o quasi mediocri..- un certo Spreengsteen nel Parco Urbano Bassani...
Sempre i soliti dell'eterna casta culturale russa dej deja vu, e per questioni cosiddette ambientali, come se ormai l'ambientalismo che domina da decenni, non si sia nei fatti evidenziato come fallimentare  esattamente come l'Unione Europea e l'Onu... Non che le problematiche ambientali in sè non fossero e  siano pertinenti, ma sia l'approccio catastrofico sia quello irrealistico hanno già prodotto disastri energetici e sistemici oltre che psicosociali.
Nello specifico, non si capisce proprio: all'estero da anni grandi eventi musicali in "logistiche" anche di interesse naturalistico senza poi conseguenze appena serie.  Il Parco Bassani poi... ma a Ferrara ci si ricorda cosa c'era prima del restauro e riformatizzazione in tal senso nel secolo scorso (esattamente come il sotto Mura)? Un' area naturale, ma non certo un parco dei  Ghepardi da tutelare....
Ma nella metafora, certo ambientalismo estremista, forse contesterebbe anche quei felini: corrono troppo veloce come le automobili!