Franceschini, afroministro....

......La politicizzazione della cultura è un fenomeno a cui siamo abituati: spettacoli, rassegne letterarie, festival, kermesse, sono in realtà composti da ospiti e programmi con un preciso orientamento. La sinistra, ça va sans dire, ha occupato l'apparato culturale italiano e, dietro attività apparentemente culturali, si nascondono finalità ideologiche. Un modus operandi discutibile se realizzato con fondi pubblici ed è il rischio che si cela dietro il progetto «MigrArti» finanziato con 385.361,15 euro da Ales S.p.a., società controllata al 100% dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

L'approvazione dei fondi destinati a «MigrArti» è avvenuta con un decreto firmato dal ministro Dario Franceschini (nel tondo) in data 1 ottobre 2020 durante il governo Conte ma, a partire dalle prossime settimane, si svolgeranno le attività finanziate dalla partecipata del ministero.

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https://www.ilgiornale.it/news/politica/quasi-400mila-euro-agli-spettacoli-pro-migranti-1951602.html

*Nota di Asino Rosso  Semplicemente immorale e anti-italiano, la solita bassa retorica del PD fuori di cranio e probusiness, sulla pelle degli "Afro" stessi: Per foraggiare elettoralmente un partito estinto, più reazionari delle cosiddette Destre. Ma la Giustizia "marcia" italica, Brusca docet libero nell'anniversario della Repubblica, sempre muta e collusa....E il solito ipocrita, ma sempre solo furbo, carrierista e opportunista personale Franceschini, ferrarese doc cattocumunista...Alla faccia di ben altri ferraresi, città dell'Ariosto e la Metafisica...