https://www.pensalibero.it/la-legge-antimassonica-alla-camera-mussolini-gramsci-e/
E’ passato quasi un mese dal centenario della discussione alla Camera sulla regolamentazione delle associazioni e sull’iscrizione dei pubblici impiegati ad associazioni, nota come “legge contro la Massoneria”. Il tema è scivolato via nell’indifferenza generale dei”media”. Eppure quel dibattito fu la spallata decisiva per l’abolizione in Italia della libertà di associazione, che risaliva all’articolo delo Statuto Albertino. Forse non si è voluto ricordare che la Camera pullulava di massonofagi e di massoni pentiti (votarono a favore per far passare sotto silenzio la loro iniziazione). Contrariamente a quanto sostenuto dai più, Antonio Gramsci, deputato del Partito comunista d’Italia, intervenne per la prima e unica volta in Parlamento e non difese affatto le logge ma ridusse la fascismo-massoneria al duello tra fascisti e comunisti. Nel dibattito intervenne Benito Mussolini