lunedì 30 giugno 2025

MUSEO NAZIONALE TECNOSCIENZA?Il Primo Computer Italiano...

 Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci





Dobbiamo la nascita del primo computer italiano alle straordinarie capacità dell’ingegnere Mario Tchou e alla collaborazione tra mondi e culture lontane.
.....Era nato da genitori cinesi a Roma il 26 giugno 1924 e, dopo aver studiato al liceo classico Tasso, divenne uno dei primi ingegneri elettronici al mondo, facendo carriera alla Columbia University di New York. Qui lo andò a cercare l’imprenditore Adriano Olivetti di Ivrea per chiedergli di formare il gruppo di giovani progettisti che diede vita alla prima serie di elaboratori elettronici progettati e costruiti in Italia, con il design ergonomico dell’architetto Ettore Sottsass. È così che la matematica, la fisica, il design, l’Italia, la Cina e l’America si unirono per dare vita ad un’industria che non esisteva ancora nel nostro Paese. Mario Tchou, insieme a fisici, matematici e ingegneri (tutti giovanissimi, come amava rimarcare) creò un computer tra i più avanzati al mondo, costruendo e smontando nel giro di tre anni ben due prototipi, ricominciando sempre da capo e arrivando ad usare una tecnologia allora nuova, i transistor. Purtroppo, Tchou morì prematuramente nel 1961, in un incidente d’auto.
Al Museo è esposto uno dei pochi reperti di questa avventura storica: il coloratissimo tavolo di comando di un Elea 9003 del 1959. Quella che vedete nell’immagine è infatti un’interfaccia utente.
All’epoca i computer erano molto diversi da quelli di oggi, occupavano intere stanze e non avevano monitor, mouse e un vero e proprio sistema operativo, ma solo console con tasti e spie colorate.
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La prossima volta che verrai al Museo, non perdere questo oggetto nella nostra esposizione permanente “Mosaico Tecnologico” visitabile in tutti i giorni di apertura