Asino Rosso1 Intervento del celebre Paolo Rossi (milanese d'adozione), da giovane a Ferrara, , su Open, contro la censura e l'autocensura.... La cultura oppio dei popoli.
Estratto..... Il comico, attore e drammaturgo Paolo Rossi odia il politicamente corretto. E ritiene che le norme e l'autocensura distruggano la creatività. In un'intervista al Fatto Quotidiano Rossi dice che «la cultura oggi è l'oppio del popolo pubblico come lo era un tempo la religione, con tanto di norme, divieti e consigli sui comportamenti. In un mondo che ci vede sotto tensione ci vuole un pensiero unico, 'per bene', tranquillizzante, affinché poi ci si possa sfogare sulle emergenze, dal clima alla salute e prima di tutto la guerra». Ma aggiunge anche che «nessuna ordinanza o galateo farebbe presa se non ci fosse un terreno fertile. Una signora all'uscita di uno spettacolo mi dice: 'Signor Rossi, lei è molto bravo, fa lavorare anche attori e musicisti di colore'. La ringrazio, e lei: 'Se mi permette, però dà loro sempre la parte dei neri. ..'. Sono rimasto di sasso»...........................................................