Geologi e Comuni....


ESTRATTO... L'Emilia-Romagna, nell'immaginario nazionale, narra la regione "del buon governo di sinistra", capace di ascoltare e recepire esigenze e priorità del mondo del lavoro e delle imprese, bilanciando le pretese sul piano dell'equità sociale. Un'etichetta contraddetta dalla realtà odierna, improvvisamente agli occhi  dell'opinione pubblica col dramma dell'alluvione in Romagna e le conseguenti polemiche sulla capacità di gestione del territorio -più dai cittadini travolti che dalla politica- appena mitigate dalla réclame del cambiamento climatico...............................................
I Comuni redigono e hanno responsabilità per i Piani di Protezione Civile; ma come si interpretano questi Piani di gestione del rischio, nel proprio Comune, e come si opera, quando questo si verifica, se non si è partecipi dei Progetti sovra e infra comunali e non li si riportano a scala locale? Bisogna conoscere lo stato fisico-ambientale del territorio confinante con il proprio -un tempo materia di competenza della Provincia, oggi scomparsa- valutandone l'impatto sul proprio e procedere -poi- alla Pianificazione Urbanistica.  Ma ci sono geologi negli organici dei Comuni?...............................................

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Roberto Guerra