Da: ROBERTO GUERRA
Alla fine, anche il superpremier (si diceva) Draghi probabilmente getterà la spugna. Impossibile governare l'Italia con il costante ricatto dei 5 Stelle, destinati all'estinzione per manifesta incapacità e persino patologia sociopolitica. Mai dalla Repubblica, il Parlamento ha ospitato la negazione assoluta dei parlamentari grillini in termini di valori conoscitivi e meritocratici. Il che è tutto dire, sono in ottima compagnia, anche il PD e persino Forza Italia (al di là di Berlusconi ma off topic e da un pezzo per l'età), il punto minimo della Politica Italiana.
E neppure, con almeno la fisiologica competenza e dignità politica della fu famigerata prima repubblica, mica santi ma certamente non la quintessenza della mediocrità e del malaffare, dopo Tangentopolis (con la S sarcastica!).
Insomma, se Draghi almeno garantiva almeno l'Immagine Italiana all'estero, dopo di lui il Diluvio, sebbene ovviamente Draghi è ed era dalla parte dei poteri forti, dell'illusione europea e occidentale, dalla fine dell'impero americano fin dal 2000.
In più, l'uomo dei bonus, era del covid, con il Bonus degli aiuti occidentali militari all'Ucraina nell'attuale inquietante guerra con la Russia.
Ergo e appunto, governo in crisi, semplicemente scandaloso per i capricci folli grillini, mica è caduto prima per la gestione pandemica sempre discutibile anche dopo Conte, nè per la guerra sobillata in stile perfettamente orwelliano: siamo ridicoli in Italia (popolo e media inclusi) anche all'ultima spiaggia globale, una Nazione che nei fatti non esiste più o quasi.
Quindi, davvero utopia, in ottica di vera sinistra, naturalmente non all'orizzonte tanto per conclamare la crisi sociale ulteriormente. figurarsi il PD di Letta che s'illudeva di fare campo largo ancora con i 5 Stelle, un clamoroso non voto degli elettori, il 90% di astensione! come protesta epocale con/contro l'intera Classe Politica in Italia? Vadano a lavorare o facciano politica almeno con il minimo danno con gli stipendi degli operai e non dei manager come attualmente!
I partiti non riuscirebbero a trovare i candidati, senza gli attuali sconcertanti privilegi, spacciati per normalità, senza alcuna vera indignazione di Sindacati, Categorie ecc (in via di estinzione esse-i stesse-i, visto che fanno solo i propri interessi corporativi..)...altro Re Nudo incredibilmente considerato normale.
Poi certo ci sono i Media tutti o quasi venduti e il Popolo non innocente, ma almeno in scala gerarchica il più innocuo (per ora), a priori e poi sempre più tartassato dalla crisi generale, terrorizzato dall'attuale società orwelliana e indubbiamente rassegnato...
Questo non voto utopico.... forse però avrebbe un valore mediatico molto hard contro la classe politica e pacificamente darebbe una vera Speranza ai Cittadini (non quel fantoccio che guida la Sanità da troppe settimane, neppure anni per intenderci...).
Forse ci sarebbe un terremoto civile, subito un secondo Step elettorale e per l'emergenza con poche regole essenziali (equiparazione degli stipendi politici agli operai, automazione dove possibile, stop ai viaggi inutili dei politici-bastano videoconferenze, le persone in pensione a 60 anni, largo ai giovani, centri storici e città il più impossibile pedonalizzate ma con mini trasporti gratis, taskforce mirata per la lotta all'evasione solo sui Grandi Patrimoni, detassazzione per tutte le altre categorie e per il commercio, reddito universale (inferiore alle pensioni minime) tranne i grandi patrimoni, questa ricetta ovvio un mero brainstorming ma almeno si inizi a bisibigliare finalmente nuovi paradigmi potenzialmente vincenti almeno da vera sinistra, dopo decenni di autismo e mutismo sociali!
Poi, pochi parlamentari (bastano computer e smartphone...), solo la Camera, nel Museo di Archeologia qualsiasi Senato!
Perchè il Mondo Nuovo Attuale in Italia (e non solo..) semplicemente fa schifo: ha ragione Cacciari, via il PD, nuovo soggetto politico e un nuovo leader almeno un poco capace! Tutto il resto, senza radicalismo non ideologico (ovvio) aperto e coraggioso è solo eutanasia politica!