Da: Maurizio Ganzaroli
IL POTERE DI CANCELLARE LA LIBERTÀ.
La speculazione imperante data dal terrore mediatico, psicologico e in ogni forma possibile instillata nelle persone sta per arrivare a limiti indicibili. Con la scusa della "sicurezza" inesistente, per le persone, si vuole arrivare alla dittatura storica di decidere chi può e chi non può, fare, mangiare, muoversi o vivere.
Il famigerato green pass non ha in nessun caso nessuna assicurazione per chi lo possiede di essere o non essere contagioso.
Chi ha fatto il vaccino che si fermerà forse all'ottavo richiamo, si sente invulnerabile mentre non solo può prendere il virus (e la forma più leggera, nessuno può in alcun modo assicurarti che non te la saresti presa nello stesso modo senza la punturina), può contagiare altri (e in questo caso può essere anche più aggressivo) ma non sa neppure quali problemi darà nel futuro breve o lontano, tutta quell'insieme di chimica liquida.
Quando la gente si sveglierà tanto da comprendere che le notizie, la stampa ecc. Si muovono solo per poter sviare l'attenzione delle persone? Ora non ci sono più problemi, non si muore quasi più, ma bisogna salvare il pianeta, che per due anni è andato a ramengo allegramente, perché i soldi dovevano veicolare in altre tasche. Poi parte il green: usate la macchina elettrica!
Aumentano le bollette e la spesa dell'elettricità. Andate a gas! Aumenta anche quello.
Che strano.
Alimentano un bisogno, lo fanno diventare necessità e poi te lo vendono a caro prezzo.
Però la cosa più importante e farsi traforare il naso tre volte alla settimana o più, per dimostrare che stai bene.
Tu che fai il tampone sei sempre sotto il riflettore del fuorilegge, mentre chi ha fatto il vaccino ma si pulisce il naso con le mani non ha problemi perché lo hanno fatto supereroe.