https://www.paginefilosofali.it/intervista-a-corinna-zaffarana-a-cura-di-luca-valentini/ 2024
Corinna Zaffarana nasce a Sant’Angelo Lodigiano, nel 1981; dopo gli
studi classici si laurea in Archeologia presso l’Ateneo di Pavia, con il
massimo dei voti e quindi inizia a dedicarsi allo studio della storia
della religione greca e delle tradizioni esoterico -iniziatiche europee.
Autrice di svariati articoli e saggi, fra i suoi ultimi libri vi sono:
– “La porta e il tabù”, Ester, 2017;
– “La scoperta di Troia”, Historica, 2019;
“Demoni”, FormaMentis, 2019;
“Guida al mito greco”, FormaMentis, 2023.
Come ritiene che un corretto rapporto con il Sacro possa svilupparsi nell’età contemporanea, nell’era dell’edonismo e del denaro che regolano in maniera alienante i rapporti umani?
Le profondissime trasformazioni occorse a cavallo fra il XIX ed il XX secolo, con le loro conseguenze sulla percezione della vita, della verità, delle relazioni sociali, quindi l’avvento di due guerre mondiali e infine internet, la realtà virtuale: tutto ciò ha influito necessariamente sulla struttura dell’essere umano che è andata incontro a titaniche trasformazioni. Viviamo ancora in un momento di passaggio e i momenti di passaggio sono sempre stati momenti di crisi profonda, anche in passato: la religione, la famiglia, le istituzioni deputate all’esercizio della giustizia e della istruzione, la politica, gli ideali…oggi tutto è in crisi poiché tutto è in trasformazione. Una trasformazione talmente radicale che a noi non è dato, probabilmente, neppure realizzarne pienamente la portata. Il problema, infatti, non è tanto l’assistere allo sgretolarsi di valori che, fino a ieri, creavano, nel bene o nel male, un collante sociale: il problema è quando a questi valori non se ne sostituiscono altri, altrettanto efficaci. Situazione tipica dei momenti di passaggio, di transizione, nel corso dei quali l’essere umano rimane in balia di se stesso, incapace, per lo più, di autoregolarsi. Entro questo scenario, sicuramente complesso e difficile da vivere ma altrettanto affascinante da un punto di vista storico, anche la percezione consapevole del “sacro” è andata a perdersi. Quando io parlo di sacro, intendo riferirmi a tutto il mondo alogico, analogico, folle, terribile e meraviglioso che costituisce la parte più istintiva,
https://asinorossoferrara.blogspot.com/2025/03/corinna-zaffarana-magia-e-scienza.html