ANTEPRIMA NAZIONALE: SGARBI PORTA CARAVAGGIO SUL PALCOSCENICO - Comunicato Stampa



Giovedì 16 luglio alle 21,30
Al Festival «La Versiliana»
in anteprima nazionale
«Caravaggio» di e con Vittorio Sgarbi
Lo storico e critico d'arte racconterà la vita e la pittura rivoluzionaria
di Michelangelo Merisi, in uno spettacolo teatrale arricchito dalla musica
di Valentino Corvino e dalle immagini delle opere più rappresentative
del pittore curate da Tommaso Arosio. La regia è di Angelo Generali.

ROMA - Giovedì 16 luglio, alle 21,30, al Festival «La Versiliana», a Marina di Pietrasanta (Lucca), andrà in scena, in anteprima nazionale «Caravaggio», spettacolo teatrale di e con Vittorio Sgarbi, produzione «Promo Music».

Vittorio Sgarbi racconterà la vita e la pittura rivoluzionaria di Michelangelo Merisi in uno spettacolo teatrale arricchito dalla musica di Valentino Corvino e dalle immagini delle opere più rappresentative del pittore curate da Tommaso Arosio. La regia è di Angelo Generali.

«Nessun artista - spiega Sgarbi - è più contemporaneo di Caravaggio, perché egli per primo ci ha mostrato la realtà come si vede e non come vorremmo che fosse. Il suo quadro più emblematico resta la "Conversione di Saulo", nel quale, senza precedenti, il protagonista è un cavallo perché l'uomo ha perso il dominio e il potere ed è in balìa dell'animale. In quel momento capisce che deve cambiare vita. E' una rivoluzione che ci rappresenta in quel preciso momento decisivo. E Caravaggio lo coglie con l'evidenza di una istantanea fotografica. Per lui la realtà è sempre in presa diretta»

«Caravaggio - aggiunge Sgarbi - è doppiamente contemporaneo. È contemporaneo perché c'è, perché viviamo contemporaneamente alle sue opere che continuano a vivere; ed è contemporaneo perché la sensibilità del nostro tempo gli ha restituito tutti i significati e l'importanza della sua opera. Non sono stati il Settecento o l'Ottocento a capire Caravaggio, ma il nostro Novecento.
Caravaggio viene riscoperto in un'epoca fortemente improntata ai valori della realtà, del popolo, della lotta di classe. Ogni secolo sceglie i propri artisti. E questo garantisce un'attualizzazione, un'interpretazione di artisti che non sono più del Quattrocento, del Cinquecento e del Seicento ma appartengono al tempo che li capisce, che li interpreta, che li sente contemporanei. Tra questi, nessuno è più vicino a noi, alle nostre paure, ai nostri stupori, alle nostre emozioni, di quanto non sia Caravaggio»

Lo spettacolo ha una durata di 1 ora e 30 minuti. I biglietti si possono anche acquistare online sul sito www.ticketone.it. Dal prossimo ottobre sarà in tournée nei più importanti teatri d'Italia.

Il Festival «La Versiliana», giunto alla sua 36° edizione, si conferma  palcoscenico privilegiato per il debutto di spettacoli in prima nazionale, prediletto dai più grandi artisti e compagnie di prim'ordine.
Ulteriori informazione sulla programmazione sul sito www.laversilianafestival.it

l'Ufficio Stampa

(Nino Ippolito)
+39 340 73 29 363



--
Nino Ippolito
+39 340 73 29 363
+39 338 36 95 738