Oggi e qualche giorno fa, grandi pulizie al "Museo dei Burattini", affinché il pubblico possa ritornarci a visitare in grande sicurezza. Fra una settimana passeremo con delicatezza alla Casina del '400, che già grazie all'aiuto di due volontari di vaglia, mi avevano aiutato a montare 2 nuove vetrine, per ospitare i materiali dell'immenso Gualtiero Mandrioli (Bologna - classe 1900), zio e Maestro di Demetrio Presini. Materiali messi a disposizione da Marisa Mandrioli e Roberta Sacchetti, rispettivamente figlia e nipote di Gualtiero ed Apollonia Cangini. Ricordo che saranno in programma 15 incontri, dalla fine di agosto e il 15 settembre, dove dopo aver guidato le visite all'interno del Museo, nel Cortile della Casina del '400, avverranno 15 spettacoli, dove interpreterò tutti gli Zanni, le Maschere Regionali ottocentesche, i Caratteri e i Generici, esposti nelle 4 meravigliose sale. Per info: rita@teatrinodelles.it
Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...