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ITALIAN NETWORK-Cultura-Monica Vitti a New York

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Monica Vitti-La Modernista...

CULTURA ITALIANA NEL MONDO - STATI UNITI - AL LINCOLN CENTER DI NEW YORK LA PRIMA VOLTA DI UNA RETROSPETTIVA SU "MONICA VITTI: LA MODERNISTA" - PROGRAMMAZIONE

(2025-06-09)

  Cinecittà e Film al Lincoln Center annunciano 'Monica Vitti: La modernista' , una speciale retrospettiva dedicata all'attrice che ha contribuito a definire una delle più splendenti stagioni della storia del cinema italiano e mondiale. Un programma di 14 film, di cui alcuni in copia 35 mm e nuove versioni restaurate dai laboratori di Cinecittà , al Lincoln Center di New York dal 6 al 19 giugno.

"Monica Vitti: La modernista" segna la prima retrospettiva dedicata alla grande attrice in Nordamerica.
Pochi attori hanno incarnato l'idea di modernità in modo altrettanto sorprendente e completo come Monica Vitti. Presenza magnetica ed enigmatica, dotata di un talento inclassificabile e fuori dai generi, una bellezza senza tempo e realmente iconica, forse come nessuna interprete è riuscita a unire le due diverse anime profonde del nostro più grande cinema: quello d'autore e linguaggio, e la Commedia all'italiana. Due anime troppo spesso ritenute divise, che in lei si incarnano in un'unica arte.

Una capacità che si manifesta dai primi film della metà degli anni '50, per esplodere nel sodalizio con Michelangelo Antonioni in una stagione fulminante e film che diedero un pugno di modernità all'arte, e che ritroviamo nel cartellone di New York: L'avventura , La notte , L'eclisse , Il deserto rosso . Film amati, contestati, imitati, divenuti un testo del Novecento. All'apice della consacrazione internazionale con i film dell'incomunicabilità, Vitti sorprende il mondo facendosi interpretare comica, con un capolavoro come La ragazza con la pistola di Mario Monicelli, film scelto per aprire la retrospettiva il 6 giugno in una nuova versione presentata in prima mondiale, restaurata da Cinecittà in 4K.
Da lì Monica Vitti diverrà la regina di un genere storicamente dominato da colleghi uomini, come Sordi, Tognazzi, Gassman, Mastroianni, Manfredi, che saranno i suoi memorabili compagni di lavoro, e che ritroviamo in altri film restaurati da Cinecittà e presentati in prima mondiale, come Ti ho sposato per allegria di Salce e Io so che tu sai che io so di Alberto Sordi.

'Siamo felici di collaborare con Cinecittà per la celebrazione di una delle più venerate interpreti italiane' commenta Florence Almonzini, Vice Presidente della Programmazione di Film al Lincoln Center. 'È un privilegio presentare decadi di film di valore dalla carriera gloriosa e prolifica di Monica Vitti, soprattutto con tante versioni restaurate del suo leggendario lavoro'.

"Quando con il dipartimento della promozione del Cinema Classico abbiamo condiviso - assieme al Film at Lincoln Center, partner storico di Cinecittà - l'idea di realizzare una retrospettiva dedicata a Monica Vitti, ci siamo interrogati innanzitutto sulla scelta dei film da mostrare al pubblico statunitense." ha dichiarato la Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia a proposito della rassegna. "Abbiamo quindi ideato una selezione a mio avviso molto originale, che restituirà al pubblico il grande e versatile talento dell'attrice, capace di spaziare dalla commedia brillante al film d'autore, come la celebre trilogia di Michelangelo Antonioni che la consacrò sulla scena internazionale. A New York presenteremo anche le prime mondiali di tre gemme: i restauri in 4k di 'Ti ho sposato per allegria' di Luciano Salce, 'Io so che tu sai che io so' di Alberto Sordi, e 'La ragazza con la pistola' di Mario Monicelli'' ha concluso Sbarigia.

Dichiara Manuela Cacciamani, Amministratore delegato di Cinecittà : 'È un onore e insieme un momento commovente per Cinecittà contribuire a questo omaggio al Film at Lincoln Center che vede protagonista una figura straordinaria come Monica Vitti. Le copie restaurate dai nostri laboratori dei suoi film sono un passaporto della grandezza del nostro cinema. Gli attori sono i portavoce dei film, e in questo caso di una cultura. La Vitti è una bandiera dello stile, della creatività, della libertà del cinema italiano. Con questo omaggio siamo certi che non solo Cinecittà, ma l'immagine stessa della nostra produzione, ha un'ambasciatrice ineguagliabile dell'Italia in America'.

Monica Vitti: la modernista restituisce il caleidoscopio di bravura e generi di un'attrice che ha affiancato autori del calibro di Antonioni, Monicelli, Scola, Buñuel, Salce, Losey, creando qualcosa di diverso, un genere particolare e unico: non solo dei film 'con', ma film 'di' Monica Vitti



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