Post scriptum, le censure di De Luca ai Giornalisti...


*Photo dal web
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Da: Angelo Giubileo  

  
In forma di post scriptum, il giornalista Antonio Polito - in data 20 giugno 2021 sul Corriere del Mezzogiorno e in un articolo sulla politica a Napoli e in Campania dal titolo "Il bagnetto di folla e il sequel di M" - scrive che: "uno dei problemi del PD è il 'suo' governatore De Luca. Dell'ultimo pasticcio combinato al Festival di Ravello si è già detto tutto, e si può riassumere in una parola: censura". A questa pratica del suddetto governatore, sono stato anch'io soggetto; ripetendo così da almeno 15 anni - anche se saltuariamente in quanto il caso di specie e il sottoscritto non meritano certo particolare attenzione -, ciò di cui soltanto ora lo stesso vicedirettore nazionale del Corriere della sera sembra essersi accorto. Come una specie di folgorazione, che a me sembra ricordare quella che colpì l'apostolo sulla via di Damasco, Polito conclude: "Di questa vicenda c'è un solo risvolto positivo. Dopo aver scritto M, la biografia di Mussolini, Antonio Scurati ha ora abbastanza materiale per cominciare a scrivere D, la biografia di De Luca".
 
Angelo Giubileo