di B. Guerrazzi
Tra i primati (spesso non edificanti di Ferrara..) anche in questi giorni, quello della città più calda d'Italia. Ok siamo in estate, ma 49 gradi percepiti sono un poco troppi, fanno irritare (nella migliore delle ipotesi per fortuna) e quindi legittimo anche un poco di fantascienza o fantaclimatologia. Fermo restando che in generale il cosiddetto cambiamento climatico di origine antropica probabilmente, se si esce dal simulacro pseudoscientifico di ambientalisti ideologici (figurarsi tutt'oggi ispirati da Al Gore... una scrittrice Carlson, il Principe Carlo e Filippo di Edimburgo e i Greenpeace!) che purtroppo da decenni sperperano il futuro e le risorse vere alternative possibile, è appunto un bufala epocale come quella dell'emergenza migrantica... Molto più prosaiche (leggi business le cause e ecoimplosione mentale antiscientifica, fiurarsi in Italia si prendono persino sul serio il comunista Fazio ma con il portafoglio a destra -leggi RAI! e il suo guru, al massimo laurea in geografia, Marcalli!) i motori di tali simulacri. Ad esempio e al contrario almeno secondo Rubbia, Zichichi, Battaglia e altri non scienziati minori, il surriscaldamento attuale non è di origine umana ma fa parte di cicli storici in senso climatico e geologico della Terra: nel Medioevo e in età romana temperature surriscaldate anche di più...
Più probabile degli ambientalisti catastrofici (e tutti ben protagonisti da tempo nelle stanze dei bottoni ben poco naturali...) persino che avesse ragione Lamarck, il contemporaneo di Darwin sui caratteri acquisiti per via genetica.
Magari riletto proprio alla luce delle cibernetiche sociali, delle teorie dei sistemi, e degli ecosistemi pure della vera ecologia scientifica, inclusa la medicina contemporanea...
Già già, non è la prima volta, scherzando che fasi bollenti dell'estate qualcuno abbia tra il serio e il faceto proposto, pur ancora secondo il pensiero magico che fa sempre più proseliti in Italia-leggi antivaccini fans- di indire un bel festival di danza interetnica con attori nigeriani o afrofuturisti! La famosa danza della pioggia in versione 2.0!
In effetti la coincidenza storica del surriscaldamento globale in Europa e anche in Italia, almeno a partire da fine secolo, coincide con le grandi migrazioni originarie in Europa del/dal secondo novecento delle etnie africane o comunque desertiche.
In Italia soprattutto negli anni duemila con il boom dell'accoglienza indiscriminata, prima in Italia pochi migranti rispetto all'Europa... Francia in primis, GB ecc. con i famosi migranti di prima generazione (spesso ex colonie dei fu imperi).
In effetti alla luce della Medicina e magari del fattore uomo finalmente visto come elemento naturale anche se techno ma figurarsi se non ancora techno..., quindi come dato struturale di qualsivoglia ecosistema e analisi quindi scientifica, a parte la trasmissione in tal senso epigenetica neolamarckiana, se basta un virus o un batterio a seminare per forza problemi tra etnie troppo diverse sul piano biopolitico e anche biomedico oltre che bioculturale, figurarsi quando trattasi di praticamente epidemie incontrollate in certo senso ed accelerate sul piano temporale, come i migranti in Europa ed in Italia.
Insomma naturalmente è solo fantascienza e fantaclimatologia e fantamedicina, ma un dato empirico è flagrante: questo clima in Italia è il clima superafro e supersahariano originario dei fu migranti! A loro immagine e somiglianza. L'arte della guerra l'ha inventata la Natura?