Le esternazioni dei vari addetti alla kultura del Pdl romano (supponiamo neppure gradte allo stesso Alemanno- che dovrebbe fare subito il Brunetta con certi suoi dpendenti pubblici), Gasperini, Broccoli, Piccolo, sul blitz del rifondatore indiscusso del Futurismo, Graziano Cecchini, a partire dall'azione di fama mondiale de La Fontana Rossa di Trevi del 2007, al remix clamoroso del 5 maggio ultimo (cronaca live) con la nuova Fontana Tricolore (ex.. delle Naiadi), sono rivelatrici....a più livelli extraestetici, anche da Paperissima...
Certa curiosità anagrafica dei succitati parameci politicanti è esilarante per un motivo o per l'altro – Gasperini ricorda il Gasparino carbonaro futurista ante litterma di Sordi- che ha in certo modo ispirato l'azione ultima di Rosso Trevi griffata Futurismo Carbonaro!; Piccolo o Broccoli è tacita certa ironia persino a livello di bar sport d Trastevere. Matrix... forse esiste già, come conferma anche (ma tutta la nostra libido al Presidente Usa...) certo caos recente stesso tra i nomi Obama e ..Osama.
Specularmente, l'analfabetismo culturale, anche in malafede (il solito Gasperini, “non m'interessa sapere chi è e che cosa fa artisticamente Graziano Cecchini”, sue testuali affermazioni! Sull'unico artista italiano contemporaneo segnalato in Usa nel catalogo fondamentale Trespass Taschen nel 2010!), spiega –anche politicamente i motivi – senza tanti fronzoli o vacui dibattiti tecnici – di certa incompiuta della rivoluzione italiana berlusconiana...
Come con … Follini, Casini, Fini, il Premier-oggi nella sua fase terminale- nel bene e nel male- (ma controcorrente—positiva storicamente la sua epoca...) non ha mai creato una classe politica meritocratica e capace, troppi cialtroni e mediocri fin dal 1994... Perciò svanverano tutt'oggi anche nanoidi cerebrolesi come i vari Piccolo, Broccoli e Gasperini, il buon Bondi al confronto è il Vasari! E- pare- troppo tardi- il Premier (leggi Biennale di Venezia 2011) per la cultura ha imparato a fidarsi di un certo Vittorio Sgarbi.
Perchè se a Roma svanverano i vari leccaculisti di cui sopra, fieri persino della proprio analfabetismo culturale, che neppure ricordano semplicemente la fontana primogenita futurista di un..Palazzeschi, è come affidare la custodia di una centrale nucleare allo scemo del villaggio Roma, ai tempi di Romolo e Remo....o un boing ad un pilota scimpanzè!
Già , a parte,la cifra strettamente artistica contemporanea di Graziano Cecchini, riconosciuta, piaccia o meno, a livello internazionale (vedi sempre Trespass catalogo, ma anche- fin dalla fontana rossa..New York Times e certa stampa del genere...), non distante- come evidenziato anche da critici non analfabeti o passatisti o reificati (come molti in Italia) dagli stessi Christo o Cattelan..., oltre alla complicità dello stesso Sgarbi, solo un ebete- quando si parla di futurismo, non può non connettere (ma molti critici o politicanti) le Fontane blitz di Rosso Trevi, appunto, con la straordinaria poesia- del miglior letterato futurista storico... Palazzeschi, celeberrimo generale dell'esercito di Marinetti, con i vari Boccioni, Balla eccetera....
Da Palazzeschi a Graziano Cecchini, così una delle narrazioni scientiche del Futurismo!
Certi politicanti, certi critici, certi pennivendoli, certa feccia che inquina la cultura, l'avanguardia italiana , si meriterebbe una nuova azione futurista, sempre con la Fontana come archetipo vivente, magari nell'eco stesso dei poeti di 7 anni di un certo Rimbaud, quello del “Bisogna essere assolutamente moderni!”. Un ricordo d'infanzia … del futurismo (e per il) e di tutti gli italiani. Pisciargli addosso- a certi politicanti... come lo zampillo futurista da tutti nell'infanzia stessa sperimentato in qualche fontana, con la complicità divertita di mamma e papà.
Pissing Gasperini...Broccoli (….). la prossima puntata della Fontana Futurista Rosso Trevi (e Palazzeschi)!!!
Roby Guerra