Futuristi x Amanda

  

Delitto di Perugia, Amanda e Raffaele assolti

http://notizie.it.msn.com/approfondimento/delitto-di-perugia-il-giorno-della-sentenza

 

 

- l'Italia chieda scusa alla american girl e Napolitano (altro che secessione) capo della Magitratura si svegli! Basta con la magistratura medievale!
Assolti! 4 anni in galera e innocenti! 4 anni con prove scientifiche degne della magistratura sovietica che falsificava le prove con i dissidenti! Questa sentenza fa onore agli inquirenti del Processo d'Appello... ma non agli Inquisitori che hanno lasciato in galera per 356 giorni x 4- fate il conto, due ragazzi innocenti o a certi PM che hanno chiesto l'ergastolo e definito Amanda una strega! L'avevamo scritto nel 2009! * si veda in seguito... Un processo frutto dello stile Di Pietro, Travaglio e inquisitori vari! Un processo che è un vaso di Pandora! E il caro Napolitano che proprio pochi giorni fa ha quasi invocato un eventuale replay dell'Ungheria 1956 invasione soviet contro l'Immaginario padano (si legga anche il bellissimo editoriale giuridicamente scorretto del grande Feltri, degno allievo di Montanelli), svelando il suo (l'Unità 1956!) fatale DNA, faccia un altro proclama contro l'eversione ben nota della magistratura italiana che da decenni (ma anche prima. Con Berlinguer e le stagione stragista... mica c'era Berlusconi, lì...) - probabilmente dall'unità d'Italia, sic, è serva dell'usura delle banche e della S,P,A o Coop Grande Vecchio ante litteram, (anche Di Pietro e il PD giustizialista presi per il culo... e anche Travaglio e Santoro...e molta intellighenzia italiana con la sindrome del Premier dal 1994- che se ne deve andare perchè non ha realizzato i programmi, non per reati solo nella testa bacata della magistratura italiana....).

Non è chiaro ora? Li rottami tutti i vertici della magistratura il Presidente!

 

Noi futuristi, salutiamo i due ragazzi finalmente liberi: e l'arte non è una opinione, in particolare la bellissima Amanda, troppo Sirena non perchè assassina, ma perchè la poesia e la Bellezza – e una volta anche le forze progressiste in Italia- sono- per dirla con Hegel, e l'estetica di un certo Battisti (Lucio...) sempre contro il nazionalcomunismo della Legge in quanto Verbo Divino, dei Giudici come Sacerdoti Maya infallibili... come in Italia da troppo tempo...

 

Anche perchè, Amanda americana! E per fortuna nella capitale della democrazia del mondo, l'hanno capito! Contribuendo con un capolavoro mediatico, a non lasciare sola la giovane americana! E hanno salvato anche un innocente italiano, mentre il figlio di Totò Rina è stato scarcerato, occupato in una OnLus... e definito un bravo ragazzo dai concittadini meridionali di Corleone!!!

 


Magistrati di tutta Italia! Unitevi e estinguetevi!!!!

 

* da Controcultura SuperEva 2009/novembre

http://guide.supereva.it/controcultura/interventi/2009/11/amanda-e-la-sindrome-di-pietro

La sindrome Di Pietro è la filosofia giuridica di certa casta magistratura. Due indizi gravi in questi giorni:
1. Il giustizialista Di Pietro, unica voce autorevole che sbandiera ai 4 venti la morte ancora misteriosa del noto transessuale Brenda (caso Marrazzo ben noto) come suicidio certo!!! Forse perché, oltre a Marrazzo salterebbero nomi del centro sinistra ben più noti.

2. Nel lunghissimo processo di Perugia per il delitto della nota studentessa, il PM ricostruisce in aula parole e dialoghi decisivi live durante l’omicidio di una degli imputati, la giovane Amanda, studentessa americana, di cui in tal senso (pare) non esiste né la minima dichiarazione diretta o indiretta di qualsivoglia altro soggetto coinvolto o meno; basandosi su alcuni indizi di una certa antipatia di Amanda verso la vittima….elemento psicologico e morale e privato persino, ma eventualmente estraneo all’ABC della giustizia!
Questi due elementi apparentemente incompatibili e differenziati seguono invece appunto la Sindrome Di Pietro, riflettono la fase terminale di certa magistratura italiana deteriorata già ben prima di Di Pietro e gli inquisitori di Milano: una giustizia italiana dove per forma mentis e leggi arcaiche e anacronistiche (di lunga memoria storica che risale anche alla Lex Romana, a quella dell’Inquisizione, a una cultura giuridica fortemente umanistica e antimoderna), normali delitti diventano misteri nazionali, dove la verità dei fatti e la dimostrazione scientifica dei fatti appare sempre più relativa rispetto a motivazioni extra processuali, rintracciabili in quella che è tempo di chiamare in Italia Sindrome Di Pietro.
La memoria storica (condivisa anche dai comunisti fino a Berlinguer sui temi della giustizia…) va rinfrescata. Certa Magistratura in Italia è sempre stato un problema strutturale. Un tempo fiancheggiatrice della Reazione democristiana, poi come noto quasi sorta di Dianetica dell’era socialista e della Prima Repubblica, ormai ….Testimoni di Di Pietro nell’era Berlusconi e dell’antiberlusconismo giuridico non stop ossessivo.
Certa Magistratura: sempre ad uso e abuso di certi Poteri Occulti italiani che risalgono… all’Unità d’Italia, via via riformattato..in nuovi loghi e pseudoidee, identificabili nel sempre incompiuto Capitalismo o cattocapitalismo nazionale, (di DNA antimoderno e feudale sempre aggiornato), poi alleato con il Cattocomunismo contro, dal 1994… il nascente turbocapitalismo della comunicazione identificabile certamente in Berlusconi (Guerra interna tra Vecchio e Nuovo Capitalismo in Italia, De Benedetti vs Berlsuconi, ultima puntata…, sempre indicibile per politologi e giornalisti o esperti presunti)…
Il dibattito verte su Lodi Alfano o magari..Rete 4 via satellite, ma sono soprattutto simulacri. Nei fatti, quasi tutti i più importanti e clamorosi casi giudiziari politici o comuni, dagli anni 60/70 stragisti o quelli novanta mafiosi, a fatti di cronaca nera recente (come quello di Amanda eccetera, il delitto di Cogne, e altri), oltre a processi interminabili, o quasi spariscono le sentenze…o quest’ultime si lasciano dietro perplessità incredibili. Sofri, colpevole per tre volte, nei fatti risulta quasi Innocente, fa l’editorialista per la grande Stampa Italiana
Tutto un tourbillon di contraddizioni(come sempre Cogne e Amanda..). Se Amanda sarà condannata il copione è lo stesso. Non si capirà se la ragazza americana è davvero colpevole, al di là della sentenza e dei Processi d’Appello successivi.
Tale percezione costante continua e indiscutibile della Giustizia Italiana ha proprio a che fare anche con la Velocità da lumache dei Processi. Il tempo e i media inquinano in modi decisivi l’iter processuale…
Riassumendo, in Italia, casi politici o comuni, certa Magistratura , spesso nei fatti antidemocratica, a differenza dei colleghi euroamericani, anziché dimostrare essa stessa la colpevolezza degli…eretici, tacitamente domanda a quest’ultimi di provare la propria Innocenza! Come, la percezione ormai è questa, anche nel caso di Amanda….
E più in generale: altro che dibattiti infiniti e ideologici sulla Verginità della Magistratura o sulla necessità di riformare il Sistema Giustizia in Italia! Il Sistema va mandato sotto sopra come un guanto. Al passo con la Giustizia moderna del Resto dell’Occidente…..