Mimmo Centonze è stato selezionato dalcomitato scientifico della Fondazione CittàItalia, presieduta da Alain Elkann,per l'esposizione di arte contemporanea che si terrà a Roma nella “SalaAlessandrina”, nell'Archivio di Stato di Sant'Ivo alla Sapienza. L'opera di Centonze saràesposta accanto alle opere di artisti internazionali del calibro di MimmoPaladino (per la Campania) e Sandro Chia (per laToscana).
In mostra venti artisticontemporanei di rilievo, uno per regione d'Italia, con un'opera ispirataalla propria terra di origine. Una sorta di puzzle dell'Italia, un omaggio alleCelebrazioni in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia.
Alla domanda "Quanto della Sua artesi ispira alla Sua terra d'origine?", la Basilicata e lacittà in cui è nato ed opera Matera, Mimmo Centonze harisposto:
Credo che VittorioSgarbi abbia avuto una geniale intuizione a questo proposito. Durante una suaintervista televisiva rilasciata proprio a Matera ha definito le mie opere suicapannoni dei “Sassi moderni”, scoprendo così il forte legame trala luce che ti attira fuori quando sei in un interno dei Sassi e quella cheirrompe nei miei capannoni e che ti attrae proprio come la luce sul fondo diuna caverna.
L'evento è promosso e organizzato dalla Fondazione CittàItalia, istituzionefinalizzata alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione delpatrimonio storico-artistico.
L’iniziativa “A.A.A. L'Arte di Amare l'Arte” gode dell'alto patronato delPresidente della Repubblica e del patrocinio del Ministero peri Beni e le Attività Culturali, e rientra nel quadro delle iniziative chela Fondazione CittàItalia promuove nel corso delle “Giornate dell’Arte 2011”per tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio storico-artisticonazionale. Dal 2009, inoltre, la Fondazione promuove progetti di fund raisingvolti a rendere accessibili a persone diversamente abili capolavori del nostropatrimonio culturale.
Grazie ai fondi raccolti sono stati restaurati circa 30 beni e sono statefinanziate le realizzazioni dei bassorilievi prospettici per non vedenti eipovedenti dell’“Ultima Cena” di Leonardo Da Vinci, ora posizionato accantoall’originale presso il Refettorio della Basilica di Santa Maria delle Grazie aMilano, e della “Nascita di Venere” di Sandro Botticelli, allestito accanto alcapolavoro botticelliano presso la Galleria degli Uffizi.
La Fondazione CittàItalia si avvale, per la scelta degli artisti, di un comitatoscientifico composto da Roberto Cecchi, Presidente, Louis Godart, VicePresidente, e di Alberto Abruzzese, Andrea Bellini, Massimo Cacciari, FlavioCaroli, Carlo Fuortes, Bruno Toscano, Luca Zan, Bruno Zanardi, membri.
Alain Elkann, Presidente della Fondazione CittàItalia e della Fondazione Museodelle Antichità Egizie di Torino, unitamente a Eugenio Lo Sardo, Direttoredell'Archivio di Stato di Roma, inaugureranno la mostra giovedì 6 ottobre 2011alle ore 20:00.