E-R- elezioni, Alan Fabbri e l'astensionismo rottamano la fu sinistra anti-italiana, gerentocratica e xenofoba

RECORD DELL'ASTENSIONISMO IN EMILIA-ROMAGNA, PERSINO I VECCHI DEL FU PARTITO ROSSO SI SONO ROTTI I COGLIONI DELL'IMPOTENZA GOVERNATIVA DEL QUASI FU ASTRO MATTEO RENZI (ORMAI SEMI-SCONFITTO DAL PD  schizofrenico dei vari Bersani, D'Alema, Camusso e lo stesso OGM venuto male del 77,  Landini!) . Persino i Nonni genuinamente rossi, loro che la Resistenza e la difesa della Patria se non vissuta da bambini, l'hanno attraversata conoscendola COMUNQUE nell'immediato secondo dopoguerra, sognando risotti bistecche  rigorosamente carnivore, sognando Mariyn Monroe e Elvis Presley, sognando il progresso e il futuro e il benessere, nonostante i vari Scelba e lo stesso De Gasperi li picchiassero ricpperti non di olio di ricino ma di olio avvelenato e fumo smog d'avanguardia nelle Fabbriche senza depuratori! Persino i nonni che conobbero il vero razzismo  hanno rottamato loro... il Fu Partito che oggi privilegia al posto dei lavoratori e dei disoccupati italiani, extracomunitari, mussulmani, gai (e persino detenuti con l'arte-terapia!).... hanno mandato a fan culo il dogma della democrazia (quando malata e in coma terminale) , il voto elettorale!
E' una grandissima vittoria politica della Lega e del Partito Reale della Nazione (anche qua Renzi ha perso la velocità fondamentale nell'era di Internet!), per la difesa dell'Emilia-Romagna, della Padania, dell'Italia e a ben vedere dell'Occidente.
Salvini ha già trasformato la rivoluzione padana in futura rivoluzione italiana. E Alan Fabbri, il futuro delle città emiliane della fu ragione rossa!