HOLDERLIN, LA VOCAZIONE DEL POETA

La poesia di Holderlin non rientra nelle definizioni classiche, a causa della separazione insanabile tra il reale e l'ideale, che la colloca nell'atmosfera culturale del romanticismo. Al tempo stesso l'arte del poeta tedesco è contraddistinta dalla fedeltà al rigore e alla misura degli antichi. Anche la sua fortuna, a lungo incerta, dopo il giudizio prudente di Goethe, ha finalmente incontrato un crescente favore solo al termine della prima guerra mondiale. Nelle liriche di Holderlin la problematicità dell'idealismo trascende il piano del dibattito filosofico, per inserirsi in quello della poesia eterna, secondo il modello formale, che era stato proprio dell'Ellade, rivissuto, peraltro, rivissuto, peraltro, dalla sensibilità di un moderno che ha conosciuto l'ineliminabile tradizione cristiana. Il significato dell'opera di Holderlin, tra Saturno e Giove, tra natura e arte, si scopre tutto nei suoi scritti di estetica. "La poesia tragica è una metafora dell'intuizione dell'intellettuale". La lettura dei versi del vate svevo, nella loro perfetta coerenza stilistica, resta ancora oggi uno straordinario messaggio dell'essenziale identità dello Spirito nel fuoco creativo della poesia.
Casalino Pierluigi, 29.11.2014