IL SENSO DI SCIANDINI

E’ forse banale, ne siamo consapevoli, insistere sull’incanto e sullo stupore generati da un pittore così radicato nella Riviera Ligure com’è l’imperiese Giacomo Sciandini. La sobria e particolarissima suggestione che suscitano le sue opere ci offre l’occasione di immergerci senza pregiudizi in un ambiente che non cessa di trasmettere emozioni. A ciò si aggiunge il fascino dei luoghi che Sciandini sa immortalare con lo stesso spirito che il Ponente conserva ancora da secoli, nonostante i ripetuti tentati vidi soffocarlo in una sconsiderata modernizzazione. Se, dunque, le intense sensazioni che ci fa provare questa terra, unica nel suo genere, non accennano a diminuire, molto si deve alla rappresentazione di essa che ne fa Sciandini. Un’esperienza, quella del pittore imperiese, regalata a questo straordinario impianto scenografico naturale che è la Riviera e il suo entroterra. L’arte di Sciandini non tende a restringere negli spazi ridotti dei salotti borghesi le vedute che coglie e ritrae, ma le esterna con la forza narrativa di figlio di questa nostra comune madre. Pur nella delicatezza del gesto, l’artista mostra un tratto di elevata ambizione decorativa, pervaso dalla sua inventiva tutta ligure, forse schiva, ma interprete di un messaggio ancestrale e al tempo stesso intramontabile.Sciandini esprime una pittura di raffinata sensualità, quasi sfacciata nella sua sfida cromatica. Manca nelle sue opere il fasto smisurato, la messa inscena teatrale, ma il disegno creativo lascia intravedere una spettrografia di colori sfumati, che rinvia ad un ingegnoso tableau-vivant o al lirismo romantico del gran finale di una’opera in musica. Le tinte soffuse di Sciandini evocano le sinfonie di Haydn e appartengono alla categoria dei quadri ricchi di sorprendenti effetti di luci e di ombre, di albe e di tramonti, segnati da atmosfere dolcissime e cangianti. Il vero valore aggiunto di Sciandini è proprio questo: il riuscire ad immaginare i suoi lavori, prima di realizzarli, sempre in stretta relazione con il paesaggio e con l’architettura della Riviera. 

Casalino Pierluigi, 18.08.2011.