Letture di solidarietà alla Siberiana
'Cirpia Vaniglia' fa tappa nello storico chiosco del sottomura a rischio chiusura
Un libro può essere il compagno di lunghe serate, ma un libro può diventare fautore d’incontri, mezzo per far nascere nuove amicizie e oggetto attraverso il quale esprimere solidarietà.
Non poteva esistere libro più adatto da raccontare fra i tavolini della Gelateria Siberiana …. Sì, avete capito bene, raccontare. ‘CipriaVaniglia’ lo si può leggere, come tutti gli altri libri, ma Gaia Conventi – una delle due autrici – ha deciso di raccontarne alcuni capitoli attraverso una piéce di grande suggestione, fatta di brani raccontati attraverso le voci di Angela Felisati e Lara Mantovani, di musica prodotta dalla chitarra suonata da Paolo Rosini e dalla viola di Valentino Marzola. Tutto ci porterà indietro nel tempo, la scenografia, la musica e i testi rievocheranno le atmosfere degli anni ’40.
Intrighi, amori, amicizie e tanto gelato ci terranno compagnia in questa serata estiva presso la Gelateria Siberiana, quella stessa Siberiana che rischia di venire chiusa per ragioni meramente burocratiche. Quella Siberiana che da 35 anni allieta gli spiriti e le gole dei più golosi cittadini e turisti che si trovano a passeggiare lungo quel tratto di mura (che diversamente sarebbe abbandonato a se stesso), o che vi si recano di proposito per trascorrere alcune ore di piacevolezze.
Promotrice della serata è Susanna Tartari, presidente dell’Associazione Nazionale Rievocare (associazione nata nel 2008 per tutelare e valorizzare l’arte della Rievocazione Storica), associazione questa, che opera su tutto il territorio nazionale.
Gaia Conventi , coautrice assieme a Maria Silvia Avanzato dell’erotic-noir CipriaVaniglia è nata a Goro (Ferrara) nel 1974, scrive gialli e ad oggi ha collezionato numerosi premi letterari
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