Crisi delle borse, crescita tedesca che si ferma inaspettatamente e discussione sugli eurobonds con Angela Merkel che rischia una “rivolta” civile in patria. E’ questo il contesto economico e politico in cui si è svolto, ieri, il vertice franco-tedesco a Parigi, particolarmente atteso per la questione legata agli eurobonds. Proprio su questi ultimi la discussione è delicatissima e gli equilibri potrebbero saltare da un momento all’altro, nei singoli paesi come a livello europeo.
Se la Germania dovesse cedere sugli eurobonds si scatenerebbero numerose proteste, già annunciate. Una parte della stampa tedesca è sul piede di guerra. Un commento di Heinke Göbel sulla Frankfurter Allgemeine Zeitung (FAZ, 15 agosto), “L’illusione degli eurobonds”, dimostra come nella società tedesca cresca il fronte contrario ad essi. Sempre sulla FAZ (16 agosto) l’economista Fuest, professore ad Oxford e membro del Consiglio scientifico del Ministero delle Finanze tedesco, si è apertamente schierato contro gli eurobonds che sarebbero un aiuto solo nell’immediato. leggi l'intero articoli qui
di Ubaldo Villani-Lubelli
Pubblicato su L'Occidentale, 17.08.2011