Israele e Palestina

*da La Nuova Ferrara (Lettere)

 

 

 

Gli italiani,gli oltranzisti-filo-palestinesi,non si smentiscono mai quando si tratta di condannare Israele senza neppure porsi il dubbio:" Che il torto e la ragione non stanno mai da una parte sola ".Non mi stupisce più di tanto,la reazione dei media e i commenti velenosi contro Israele. Indiscutibilmente la polizia marittima israeliana ha " abboccato" ingenuamente alle provocazioni della flottiglia filo-palestinese, dei cosidetti soccorsi umanitari dei pacifisti, che tanto pacifisti non erano certamente ,poichè l'intento politico dell'operazione era quanto mai chiaro ed evidente: rompere l'embargo economico della striscia di Gaza esistente dal 2007.. La tragedia è sicuramente che tutto ciò ha causato delle vittime che,vanno ugualmente rispettate e dove non può esserci indifferenza alcuna. Mi trovo d'accordo con la Nirenstein quando afferma che :" la flottiglia ha trascinato una provocazione che nulla a che vedere con intenti umanitari, altrimenti avrebbe accettato la richiesta che Israele le rivolgeva da più giorni di far attraccare le navi al porto di Ashdod per essere ispezzionate prima del loro passaggio a forza. La flottiglia ha invece raggiunto il proprio obiettivo,ovvero creare una grave crisi nei rapporti internazionali con un'azione di disturbo da parte di gruppi simpatizzanti di Hamas a bordo della nave".

Detto questo, che cosa c'entrano ora i cortei, gli slogans, le ingiurie e le minacce alle Sinagoghe italiane, in particolare rivolte a  quella di Roma? I cortei pro-palestina che inneggiano all'antisemitismo al grido di :""assassini,assassini".Ma prima di giudicare sarebbe bene capire. Perchè tutto è successo su quella sola nave tra le tante altre? Perchè dobbiamo continuare ad usare il " paraocchi" come i somari ? Ho sempre sostenuto,ed oggi,ancora una volta, ne ho la prova lampante che l'Italia è veramente,nella stragrande maggioranza, ANTISEMITA. Smettiamola di prenderci in giro,anche nella nostra realtà ferrarese, sono certa che, nonostante gli impegni alla costruzione del MEIS,fra discussioni e discussioni ,la bellissima rassegna sul libro ebraico ecc. salteranno fuori numerosi sfigati che organizzeranno cortei e fac-simile pro-palestina contro questi "assassini di israeliani". Magari con a capo i nostri concittadini Fernando Rossi e la Benini, che, scampato il pericolo di trovarsi in "cattive acque israeliane", potrebbero avere questa "bellissima idea". Siamo seri per favore e pensiamo piuttosto alla grave crisi economica e alle famiglie ferraresi che hanno perso il lavoro e non sanno come sfamare i loro figli ! Piuttosto, invece che correre per il mondo a portare cibo ,vestiti,medicinali ecc.cerchiamo di sfamare e aiutare i nostri poichè il " terzo mondo" ormai è alle nostre spalle!!


                                                        LAURA  ROSSI