Sorpresa, sorpresona. Il killer di Monaco non è un neonazista e nemmeno un imitatore di Breivik, il pazzo norvegese di funesta memoria, ma è Ali Sonboly, un 18enne iraniano malcresciuto in Germania. Smentiti così tutti i mass media che — imbeccati da fonti governative — hanno blaterato di "piste nere" e complotti interni.Leggi tutto >