* Copione prevedibile: i partiti rantolanti non vogliono essere rottamati e le banche usuraie estinguersi... Il giovane e promettente governo Matteo Renzi già naviga in acque perigliose, come un canoista d'avanguardia e estremo in qualche torrente tsunamizzato.... Sulla pelle naturalmente la resitenza delle forze reazionarie in Italia (moltissime nello stesso PD da un pezzo neoconservatore e spersonalizzato, nonostante la News Renzi) degli italiani, delle nuove generazioni e del futuro. Anche Renzi qualche errore di percorso: rottamazione troppo lenta rispetto la velocità anche mentale del mondo odierno e soprattutto .. doveva subito cambiare nome al PD come segno forte di discontinuità e monitorare meglio molte realtà magari periferiche il giorno prima bersaniane, poi concertite. ovvero virus silenti già in movimento nella parapolitica nazionale italiana. E magari sperimentare qualche sinergia sul serio con Beppe Grillo che piaccia o meno esperime, ufficiale o meno, esplicito o tacito, certamente l'inconscio anche collettivo di gran parte degli italiani sempre piu giustamente insofferenti al Tumore conclamato di quella che senza eufemismi in ogni campo appare come una globale CASTA ITALIA prigioniera essa stessa della CASTA EUROPA...Banchieri e partitocrazia , oltre naturalmente a Piero Pelù, ex leader ottimo dei Liftiba, recentemente parodia di Sandokan in certo programma paratossico, nemico dichiarato di Renzi: Pelù uno che crede nelle SCIE CHIMICHE....