D'Annunzio a Ferrara con il critico d'arte F. Falsetti

Sarà tutta dedicata alle innumerevoli sfaccettature della figura di Gabriele D’Annunzio la conferenza a cura del musicologo e critico d’arte Franchino Falsetti in programma venerdì 20 settembre alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. L’incontro è aperto alla partecipazione di tutti gli interessati.

In occasione del centocinquantesimo anniversario della nascita di Gabriele D’Annunzio, Franchino Falsetti, musicologo e critico d’arte, celebrara una delle figure più poliedriche della vita culturale italiana ed europea.

“Il D’Annunzio – riferisce – è un nuovo Faust che ha cercato di rintracciare nella propria vita e nelle sue multiformi esperienze l’energia dionisiaca, quella avvolgente ebbrezza, quell’estasi che sintetizza, in omaggio a Nietzsche, nella nota poesia Laus Vitae: “Tutti miei sensi/ Vigilavano, nell’attesa/ Delle gioie oscure”. [...]

Alfredo Oriani diceva di D’Annunzio che “egli pensava con gli occhi”. La vita era infatti, considerata una leggiadra metafora della bellezza, pensata con gli occhi che ne erano i filtri illuminanti per decifrare i tracciati invisibili lasciati dalla sua consapevolezza “panteista” e dal perenne desiderio di rigenerazione: “ove giacqui, rinacqui”. D’Annunzio dunque come poeta, come scrittore, come saggista, come insaziabile amante, come intrepido soldato, come mirabolante interprete della “velocità” futurista, darà vita alla nascita di nuovi stili di comportamento e di filosofia dell’essere

http://www.estense.com/?p=329046