Roberto Guerra “Futurismo per la Nuova Umanità...” (Armando editore, 2012, Roma)
-anche l'avanguardia di Ferrara protagonista nel Dopo Marinetti-
….La storia del futurismo post1944, dopo la scomparsa di Filippo Tommaso Marinetti; una lacuna, nella letteratura critica, sulla più grande avanguardia italiana, colmata da Roberto Guerra. In “Futurismo per la Nuova Umanità. Dopo Marinetti: arte, società, tecnologia”, cover di Marco Lodola, edito da Armando Editore (Roma), da 50 anni tra la principali case editrici nazionali, specializzata nelle scienze sociali. Una revisione- il volume- al passo con l'essenza tecnologica futurologica del Futurismo storico, suggerita dagli stessi McLuhan e De Kerckhove. Nello specifico, la continuità aggiornata del Futurismo nel secondo novecento e inizio duemila. Gli eredi di Marinetti e i futuristi? Oltre allo stesso Guerra: Enzo Benedetto, Antonio Fiore (Futurismo Oggi); Riccardo Campa, Stefano Vai, Giulio Prisco, Emmanuele Pilia e il Transumanesimo (incluso quello internazionale di Aubrey de Grey, Natasha Vita More, Khannea Sun Tzu, Remi Sussan) Graziano Cecchini, l' artista della fontana rossa di Trevi, i nativi digitali Netfuturisti (Antonio Saccoccio) e Connettivisti,(Sandro Battisti, Marco Milani, Francesco Verso). Anche, in certa misura, Vittorio Sgarbi e Vasco Rossi, i Kraftwerk, pionieri della musica elettronica, certa nuova arte contemporanea (Maurizio Cattelan, Mimmo Centonze) e-o cibercultura parallela e Digital Art (Alessandro Amaducci, Claudio Castelli, Roberto Carraro), il postcontemporaneo musicista bolognese Valerio Zekkini, l'urfuturista Sandro Giovannini, anche la nuova cucina futurista (Guido Andrea Pautasso). Il nuovo futurismo del Duemila, persino post-umano, dagli anni 80 attraversato da Guerra con collaborazioni infinite, tra Ferrara, Roma, Milano e Parigi. (Numerose le interviste ai nuovi futuristi o futuribili nell'appendice).
Non ultimo, Ferrara stessa, futurista o futuribile o contemporanea, protagonista con capitoli, interviste e molte citazioni, Ecco tutti i nomi.
Capitoli: Roby Guerra, Riccardo Roversi,Vittorio Sgarbi, Giovanni Tuzet.
Interviste: DJ Afghan, Filippo Landini,Vitaliano Teti
Citazioni:
Letteratura contemporanea/avanguardia: Guido Barbujani, Andrea Bregola, Emanuela Calura, Gaia Conventi, Zairo Ferrante, Maurizio Ganzaroli, Sergio Fortini, Sylvia Forty, Maurizio Ganzaroli, Federica Manfredini, Diego Marani, Stefano Marcolini, Lorenzo Mazzoni, Enzo Minarelli, Monica Pavani, Marcello Simoni, Claudio Strano.
Video Arte: Profssa Lola Bonora, Giorgio Cattani, Maurizio Camerani, Maestro Farina, Franco Ferioli, Andrea Forlani, Giorgio Plessi, Eugenio Squarcia, Gianni Toti,, Giacomo Verdoia,
Musica elettronica/pop: Giorgio Canali, Massimo Croce, Giorgio Felloni, Intelligence Department, Alfonso Santimone.
Arte contemporanea: Andrea Amaducci, Nedda Bonini, Max Czertok, Emidio De Stefano, Silvia Donini, , Massimo Festi, Daniela Favretti, Ms. Larsen, Dino Marsan, Adriana Mastellari, Romulina Trentini, Gabriele Turola.
Critici d'arte: Marialivia Brunelli, Antonio Caggiano, Lamberto Donegà, Renzo Orsini, Raffaella Picello, Laura Rossi, Lucio Scardino, Marco Teti.
Media ferraresi: Estense com, Spigoli&Culture, Asino Rosso.
Roberto Guerra, scrittore e videopoeta, è ricercatore culturale per il movimento transumanista italiano (AIT). Con quest'ultimi ha edito, tra l'altro, in AA.VV Divenire 3 Futurismo , “Marinetti e il Duemila” e partecipato a Transvision 2010 (Milano). Nel 2009, (come evidenziato nella quarta di copertina del libro) ha curato il centenario del futurismo di Ferrara, rilanciato dai media televisivi (Rai Due, Palco e Retropalco, “Il Futuro del Futurismo”).
info autore: http://www.divenire.org