da Controcultura/Supereva site
“Un giovane poeta che desidero segnalare per il suo indubbio talento, Paolo Ruffilli : … per il futuro ci riserverà qualche piacevole sorpresa”: cos’ì il Premio Nobel Eugenio Montale, alla Radio, consacrò nel 1977 , l’ancor giovanissimo Paolo Ruffilli, poeta e scrittore atipico, soprattutto oggi, nalla scacchiera della poesia contemporanea italiana.
La poesia contemporanea italiana cosiddetta: in gran parte poco creativa e antipatica (l’unico anti rintracciabile..) ridotta ormai quasi a una setta, ai rituali di improbabili premi leterari (con giurati e vincitori, intercambiambabili…), spesso simulacri editoriali, .o a prediche quasi new age contro il consumismo, il futuro, Internet e la scienza “disumana”., l’orrida Televisione!!! In principo il Verbo, la Parola come feticcio, grammatici neoparanoici! ...
continua
Roberto Guerra