Dal web il Contro-Governo vs l'inciucio PD+L

E in rete nasce il contro-governo

di Francesca Sironi

Patrimoniale. Diritti civili. Via il finanziamento alle scuole private. Tagli alle spese militari. Letta non ci pensa nemmeno. Ma c'è un altro esecutivo, seppure fantasma, che queste proposte le fa. L'ha creato da un gruppo di ricercatori italiani che vivono all'estero

(30 aprile 2013)

«Tasseremo il patrimonio delle banche», «Investiremo nel diritto allo studio», «Aboliremo il finanziamento pubblico alle scuole private», «Interverremo sul conflitto di interessi», «Garantiremo a tutti la possibilità di sposarsi». Quanti italiani di sinistra avrebbero voluto ascoltare proposte del genere dal nuovo governo? Molti. Sicuramente delusi dalle scelte del Pd e dal governissimo. Queste proposte, in realtà, ci sono. E ben circostanziate. Si leggono nel discorso di insediamento di un nuovo governo, "in esilio".

Si chiama proprio così, "Governo in esilio" ed è la proposta provocatoria di un gruppetto di ricercatori italiani che vivono nel mondo: Europa, Kenia, Stati Uniti. In esilio, appunto, da un'Italia che sembra sempre più lontana, e che questo governo fa apparire ancora più vecchia. «Giovedì sera, seguendo quello che stava succedendo», racconta Mattia Toaldo, ricercatore alla School of Advanced Study di Londra: «Abbiamo deciso che non potevamo più solo lamentarci. Dovevamo agire».... C
 
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