Mara Gessi e gli Archetipi Futuri a Stellata di Bondeno/Ferrara

Stellata-Bondeno- Museo Archeologico G.Ferraresi: Inaugurata il 28 aprile scorso la mostra Archetipi Futuri di Mara Gessi, nota artista contemporanea emiliana (fino al 30 giugno). A cura di Daniele Biancardi (curatore del Museo stesso, da anni tra i principali e creativi promotori culturali del ferrarese, focus sulla sinergia mostra-museo, quasi d’ambient), la gallerista Lucia Volta (Galleria del Carbone di Ferrara, analisi mitopoietica dell’artista), Riccardo Roversi (scrittore e giornalista, un omaggio alla mostra attraverso sguardi di Borges in particolare sugli archetipi come DNA della creatività umana), che hanno presentato l’autrice.
Una mostra incastonata in una struttura, fiore all’occhiello della Provincia ferrarese, in un villaggio atemporale, dalle antiche origini, nel Museo dinamico e scorrevolissimo, infatti persino piatti d’epoca romana del I secolo d.C., anfore, lapidi e infiniti oggetti di particolare bellezza e conservazione storica. A due passi dalla celebre Rocca Possente e dal grande Fiume Po, a suo tempo baluardo naturale del Rinascimento estense …
Ulteriormente la poetica im-materica della Gessi: sculture letteralmente minimali (e postgraffiti bonus), anzi, metafisica minimal, dai titoli suggestivi, quasi nanopoesie visive, Paesaggio, Menhir, La Colonna Stellata , La Casa Leggera , Floris, La Catena dei Segni, puzzle, bricolage, corpo naturante emittente certa mutazione degli archetipi, secondo -anche- le esplorazioni di Jung… L’archetipo dell’umano troppo umano, come ben puntualizzato dallo stesso Roversi, forse la frequenza più intensa nell’era del Futuro sempre più accelerato, futuro presente vertiginoso.
Vernissage poi concluso con il sound worlpop della band ferrarese emergente Statale 16.