MARTE TRA DIVINITA', FANTASCIENZA ED ASTRONAUTICA. UNA MOSTRA A ROMA.

Il sogno di raggiungere il pianeta rosso sta ormai superando quello antico di sbarcare sulla Luna, dove peraltro è ancora d'attualità scendervi forse anche per lanciarsi alla conquista di Marte. Fino al 28 febbraio 2017 si svolge a Roma una mostra unica nel suo genere dedicato a Marte, dove viene proposto un percorso guidato tra statue romane, atmosfere fantascientifiche e modelli delle sonde spaziali che hanno sorvolato il pianeta o lo hanno fotografato e studiato, dopo esservi giunte con successo. L'evento recupera tutte le informazioni che le sonde marziane hanno raccolto, investigando anche sulle suggestioni che spesso immagini e scoperte suscitano circa l'esistenza attuale o passata di vita su quel corpo celeste. Non si poteva non iniziare dalla celebre trasmissione radiofonica di Orson Wells, tratta dal romanzo LA GUERRA DEI MONDI per poi proseguire con le tappe dell'esplorazione marziana tra straordinari risultati e fallimenti, in vista delle progettate spedizioni umane che sono allo studio. Durante la mostra viene illustrata anche l'attività della trivella tutta made in Italy che lavorerà sul suolo marziano con compiti inediti, nel quadro di un esperimento congiunto tra l'Agenzia Spaziale Europea e la Russia. Unico lato negativo di questa manifestazione è il cattivo impiego della voce di David Bowie, che interpreta LIFE ON MARS, voce che finisce per sovrapporsi in maniera maldestra sugli altri audio in un infelice mix di suoni che sminuisce il valore degli effetti, di un'occasione ricca di fascino e di grande apertura verso il futuro.
Casalino Pierluigi