Pensavo fosse un porno invece era un dramma violento». È deluso il maestro dell’eros Tinto Brass al termine della visione di Nymphomaniac, il nuovo film di Lars Von Trier che, manco a dirlo, tanto scalpore ha suscitato. Per quei pochi che ancora non lo sapessero, la pellicola è divisa in due «volumi» - il primo in sala dal 3 aprile, il secondo il 24 – che, in un lungo flashback di quasi 6 ore, raccontano l’epopea sessuale della ninfomane Joe, interpretata dalla modella francese Stacy Martin prima, e da Charlotte Gainsbourg poi.
È cinema porno, che scandalo, ma quanto fa ridere, oddio che schifo, è la solita provocazione di Lars Von Trier: da mesi le opinioni più o meno scioccate/disgustate sul film si sprecano. Noi siamo andati a casa di Tinto Brass per vedere il film assieme e farci dare il parere di un «esperto». NB: la pellicola dura in totale più di 5 ore: per ovvie ragioni non l’abbiamo vista per intero, ma siamo andati a scorrimento rapido, analizzando di volta in volta le scene «più succulente»..... C VANITY FAIR
È cinema porno, che scandalo, ma quanto fa ridere, oddio che schifo, è la solita provocazione di Lars Von Trier: da mesi le opinioni più o meno scioccate/disgustate sul film si sprecano. Noi siamo andati a casa di Tinto Brass per vedere il film assieme e farci dare il parere di un «esperto». NB: la pellicola dura in totale più di 5 ore: per ovvie ragioni non l’abbiamo vista per intero, ma siamo andati a scorrimento rapido, analizzando di volta in volta le scene «più succulente»..... C VANITY FAIR