Movimento 5 Stelle Grilli Estensi Manifesto Etico-Politico




 




MANIFESTO 

ETICO-POLITICO

 

MoVimento 5 Stelle Ferrara – Grilli Estensi


Il pericolo della libertà moderna è che,

assorbiti nel godimento dell'indipendenza privata e nel perseguimento dei nostri

interessi particolari, rinunciamo con

troppa facilità al nostro diritto di

partecipazione al potere politico”


B.Constant 1819


Il cittadino amministratore di qualsiasi livello in virtù del potere politico conferitogli dalla


comunità in qualità di DELEGATO e con un limite temporale ben definito , s'impegna:


-a confrontarsi in ogni momento in cui l'importanza dei problemi da affrontare lo richiedano, con

l'intera comunità o con tutte le aggregazioni di cittadini attivi che lavorano sul territorio, in

un'ottica di trasparenza e collaborazione costruttiva


-a render conto periodicamente del proprio operato. Il monitoraggio e le fasi di verifica devono

diventare strumenti ordinari e non straordinari


-alla conoscenza approfondita di ogni tema su cui sarà chiamato a operare scelte le cui

conseguenze ricadranno sulla comunità intera.


-ad amministrare con il solo obiettivo di perseguire il bene per la comunità, per la sua crescita e

il rispetto dei valori che esaltano la dignità umana in ogni suo aspetto.


-ad abbandonare e superare le vecchie logiche di schieramento nel momento in cui sceglie una

posizione e prende una decisione importante


-a non utilizzare la propria posizione di potere per perseguire interessi personali, ottenere

privilegi o vantaggi di alcun genere né per sé né per terze persone.


-all’ assunzione piena delle proprie responsabilità personali, tanto più pesanti quanto più elevato

è il ruolo rivestito.


-Acqua


Inserimento nello statuto comunale del principio di acqua bene comune, diritto umano universale.


Studio di fattibilità per una gestione del servizio idrico integrato (SII) improntata a modelli partecipativi e svolta attraverso enti di diritto pubblico.


-Agricoltura


L'agricoltura ferrarese va rimessa al centro del rilancio economico del territorio, restituendole dignità e professionalità che si è perduta per mancanza di ricambio generazionale e di redditività.


Portare all’eccellenza le scuole professionali agrarie per favorire il ricambiogenerazionale.


Sburocratizzazione del settore, con semplificazione degli adempimenti che stanno soffocando le aziende.


Promuovere, con l’amministrazione comunale nel ruolo di garante, una retestrutturata, trasparente e tracciata di produzione, commercio e consumo sulterritorio, a tutela di qualità e prezzi. Modelli GAS (gruppi acquisto solidali), GAT(gruppo acquisti terreni), DES (distretti di economia solidale)


-Ambiente


La qualità, la salubrità, la bellezza e la fruibilità dello spazio urbano e naturale in cui si vive diventano un faro per qualsiasi scelta di carattere politico ed economico dell’amministrazione..


-Bonifica


Promuovere, assieme al Consorzio di Bonifica Pianura, un progetto di diffusainformazione ai cittadini sul fragile equilibrio del nostro territorio, sulle suecaratteristiche idrogeologiche, per creare consapevolezza diffusa del ruolo vitale che svolge il sistema della bonifica ferrarese, sulle grosse responsabilitàper la sicurezza del territorio. Consapevolezza anche dei costi economici esociali, sostenuti dalla comunità intera, che accompagnano il sistema bonifica.


-Burocrazia


Liberare l’impresa e le famiglie dalla morsa della burocrazia persecutoria e dei suoi costi.


Semplificazione e snellimento delle procedure per dare impulso alla nascita dinuove opportunità di lavoro attraverso una riqualificazione dello sportello unico delle imprese, con professionalità altamente qualificate in grado didare risposte e strumenti chiari e definitivi, in tempi rapidi.Potenziamento deglistrumenti on-line per certificati e documenti personali.


-Controlli


Accurata e urgente operazione di verifica, da parte di un’agenzia di professionisti super partes (meglio se non della città), dei criteri di assegnazione delle cariche dei quadri dirigenti nelle numerose società partecipate del Comune di Ferrara.


-Comunità e Condivisione


Va ricostruito il senso di appartenenza alla comunità in ogni cittadino perrendere Ferrara una città ancor più bella, efficiente ma soprattutto solidale, incui il bene comune sia un valore imprescindibile.


Istituzione di un portale di dialogo interattivo a disposizione dei cittadini in cuiconfluiscano richieste, idee, osservazioni verso l'amministrazione.


Ma anche domanda e offerta di competenze personali per far partire esperienze di comunità e solidarietà quali la Banca del Tempo.


Lotta all'emarginazione.


Reinserimento sociale.


Sostegno strutturale alle famiglie, in particolare assistenza alla prima infanzia.


-Cultura


Riformulare il dialogo sui ruoli e gli spazi culturali di enti e associazioni che da anni gestiscono il settore (Arci, Ente Palio, FerrarArte…) per aprire nuove opportunità a eventi e attività artistiche di giovani talenti o gruppi di emergenti, in base a criteri trasparenti e meritocratici.


Contrastare, con adeguate politiche tariffarie e programmazione di eventi il calo delle presenze al Teatro Comunale e nei principali musei cittadini.


Sfruttare come contenitori di eventi culturali e artistici alcuni degli spazi abbandonati degli ex cinema cittadini.


Consulta o Forum popolare permanente di Arte Cultura e Turismo, munita di piattaforma on-line, costituita da associazioni culturali e artistiche locali, con poteri di indirizzo sulle scelte dell'amministrazione, NON presieduta dall'assessore ma da presidente e consiglieri nominati dal basso.


-Democrazia


Rimettere il cittadino al centro delle istituzioni è un dovere morale ed è il primoimpegno di un buon amministratore. Democrazia non è un concetto astratto, ma va applicata quotidianamente nelle sue svariate espressioni e da ognisoggetto della società civile attraverso strumenti di partecipazione dal basso,assunzione di responsabilità, impegno concreto e costante.


-Disabilità


Creazione di un Centro provinciale per pazienti con handicap fisici di ipovisione,

per consulenza, educazione e riabilitazione delle patologie oculari disabilitanti.


Promozione nella cittadinanza di un’adeguata sensibilizzazione alla tematicadel deficit fisico e psicologico attraverso un’accurata campagna informativa.


Far emergere la grave emergenza del disagio psicologico all'interno della popolazione nelle sue molteplici manifestazioni e potenziare i presìdi territorialidi assistenza.


Monitoraggio sulla città delle criticità e carenze che creano barriere fisiche odisagio psicologico ai portatori di handicap e alle loro famiglie ed introduzionedegli elementi strutturali mancanti che agevolano la mobilità urbana,l’accesso alle strutture pubbliche, turistiche e culturali, la fruibilità dei servizi.


-Energia


Politiche di efficientamento energetico attraverso un importante piano di intervento di RISPARMIO ed EFFICIENZA energetica su immobili pubblici (scuole,asili, uffici).


Promozione di una rete Smart Grid (produzione e consumo nello stesso luogo) con generazione di energia di piccola taglia distribuita sul territorio e diffusa.

Incentivazione di modelli alternativi per l’autonomia energetica nei quartieri(solare termodinamico, microimpianti geotermici a bassa entalpia, ecc.).


-Edilizia


Stop a nuove costruzioni e promozione di un piano imponente di recupero e manutenzione di immobili esistenti in città e nel forese, con adeguamento,laddove possibile, a soluzioni energetiche ed abitative innovative e sostenibili.


-Ferrara (vivere la città)


Città intelligente.


Città diffusa, non solo centro storico; valorizzazione e riqualificazione urbanistica e commerciale anche delle aree decentrate o periferiche. Fruizione agevolata e incentivata di spazi urbani e di sale pubbliche per iniziative sociali e culturali dei giovani, per favorirne l’aggregazione (senza consumo di alcool).


-Geotermia


Opposizione alla finta geotermia (non esistono vere fonti geotermiche sul

territorio) di Hera in quanto progetto NON sostenibile dal punto di vista

ambientale, energetico ed economico.


-Gioco


Il gioco nell'infanzia come strumento educativo e didattico di fondamentale importanza per la formazione dell'individuo: dallo sviluppo della fantasia, all'assunzione di responsabilità, alla cultura della condivisione.

Investimenti (es laboratori sperimentali) sulla cultura del gioco libero

autogestito, individuale e di gruppo, senza l'intervento del mondo

degli adulti.


-Hera


Netta opposizione, in tutte le sedi preposte, al progetto regionale di monopolio dei servizi da parte delle multiutility; va costruita negli anni l’alternativa a livello municipale.

Avviare con urgenza studi di fattibilità di nuove società in house per i servizi pubblici (energia, acqua, rifiuti) gestite con professionalità e competenza da soggetti NON politici; una graduale politica di ripubblicizzazione dei servizi crea nuove opportunità di lavoro, oltre che garanzia di qualità, risparmio ed efficienza.


-Imprese


L’indirizzo di attrarre sul territorio investimenti stranieri di grossi gruppi è risultata deleteria. Come già dimostrato in più esperienze (vedi turbogas) una volta esaurite le risorse economiche territoriali e gli incentivi si ritirano dal territorio, lasciando disoccupazione e spazi da bonificare a carico

dell’amministrazione. Solo lo sviluppo di imprese locali può fornire maggiori garanzie del rispetto economico e territoriale.

Censire lo stato attuale delle aziende su tutto il territorio provinciale ed elaborare, insieme alla Piccola Media Impresa, strategie di acquisto collettive verificando se esistono gli spazi di mercato per creare filiere locali. Partendod allo studio di una progettazione che miri a semplificare l’assemblaggio del prodotto, il suo smaltimento e riciclo finale.


L’amministrazione comunale, che ha pochi strumenti per risolvere la grave crisi economica che soffoca la nostra città più di altre, può svolgere in questo progetto di rilancio un importante ruolo di promozione, coordinamento e garanzia.


-Inceneritore


Obiettivo Paes 20-20-20 a Ferrara passa attraverso il netto contrasto alle politiche di combustione dei rifiuti, con controllo serrato delle sue emissionia ttraverso monitoraggio pubblico super partes progressivo svuotamento della sua funzione, contrasto di qualsiasi progetto energetico (es aumento

teleriscaldamento) che lo mantenga in vita.


-Lavoro


Progetti di laboratori artigiani (modello esperienze Nord Europa) con recupero competenze e professionalità sui vecchi e nuovi mestieri.


Facilitare esperienze di coworking, per sviluppare sinergie e condividere, oltre a spazi fisici, anche idee e valori.


Promozione di strumenti che snelliscano e agevolino fortemente l'apertura di piccole imprese da parte di giovani, in particolare se portatori di idee innovative e/o mirate alla risposta di bisogni primari.


Recupero, Riuso e Riciclo.


-Mobilità


Studio accurato dei flussi del traffico e delle esigenze di mobilità per aree al fine di riprogrammare, attraverso la partecipazione attiva della popolazione residente, il trasporto pubblico.


Mobilità sostenibile: car-sharing e car-pooling (auto a noleggio e/o condivise).


No a qualsiasi progetto che preveda scavi per parcheggi sotterranei in centro.


La mobilità con la bicicletta va valorizzata al massimo. Potenziamento di una rete di ciclabili urbane e periurbane (anche verso l'Ospedale di Cona),incentivazione e facilitazione di attività artigianali connesse, promozione dell’aspetto salutistico, ecologico ed economico, massima caratterizzazione della città dal punto di vista cicloturistico. Attorno all’uso della bicicletta può nascere, dalle idee dei cittadini, un modello di città unica al mondo.


Nell'ambito della mobilità sostenibile, sviluppo del trasporto intermodale (combinazione di più mezzi di trasporto), anche per evitare che Ferrara sia una città dormitorio.Un esempio di spostamento intermodale urbano è bicicletta+tram


-No-cemento


No a ulteriore consumo di suolo.


-No-Trivelle


No a qualsiasi progetto di trivellazione per estrazione di idrocarburi sul territorio


-No-Slot


Lotta al gioco d'azzardo e all'economia malavitosa che lo sostiene.

Incentivazione e promozione, da parte dell'amministrazione, degli esercizi pubblici che scelgono di non installare slot.


-No-Vivisezione


Impegno a far rispettare i principi stabiliti per legge, nell’art.13 della Legge di Delegazione Europea 96/2013 che prevede il divieto di allevamenti come GreenHill, lo stop agli esperimenti su animali senza anestesia e concreti incentivi ai metodi sostitutivi della vivisezione.


-Orti urbani


Promozione di una rete di orti nell'area periurbana al servizio di associazioni o volontari che si occupano delle famiglie in difficoltà e delle strutture di accoglienza di persone in condizioni di disagio, sia italiani che immigrati.


Orti urbani come strumenti di riabilitazione per la disabilità.


-Partecipazione


Piano Urbanistico Partecipato. Giunta allargata (modello Ponte delle Alpi).


Comitati di quartiere.


Strumenti di partecipazione on-line.


-Qualità dell'aria


Installazione di nuove centraline a tecnologia più sofisticata per il monitoraggio sempre più accurato della qualità dell'aria.


Progetto straordinario di mappatura della qualità dell’aria e dell’acqua in città,

attraverso la ricerca mirata di sostanze o particelle di provata pericolosità o tossicità, spesso trascurate nei controlli.


-Riqualificazione


Aree vecchio S.Anna, Darsena, ex Mof (con soluzioni di tettoie con fotovoltaico).

Riqualificazione delle aree periferiche.


-Risparmio


Favorire l'apertura di nuove strutture per il microcredito ispirati al modello difinanza etica o a strumenti autogestiti da soci risparmiatori (es Soc CooperativeMAG) a sostegno di famiglie in difficoltà e di una economia territoriale e

solidale.


-Salute


Difendere il Servizio Sanitario Nazionale. L’attuale organizzazione dei servizi socio-sanitari (servizi a richiesta e contenitori di ambulatori ed uffici), va superata riducendo il ricorso all'assistenza sanitaria attraverso politiche sociali e ambientali che aumentino la qualità della vita e quindi la prevenzione della malattia.


Creare una rete territoriale di servizi pubblici e convenzionati, integrata con i servizi sociali, altri enti e forze attive sul territorio, comprese le comunità locali e le organizzazioni civiche.


Distribuire l'offerta assistenziale su diverse aree comunali, individuando il fabbisogno di salute della popolazione di quella specifica zona.


-Scuola


Vanno perseguiti i principi fondamentali espressi negli articoli 33, 34 e 38 della Costituzione che tutelano i diritti dei cittadini riguardo l’offerta di istruzione e formazione


Riduzione liste di attesa rivedendo e migliorando le condizioni di accesso agli asili nido e scuola materne.


Digitalizzazione della gestione degli istituti scolastici e della didattica, con largo accesso al Wi-Fi gratuito.


Potenziamento delle ore di sostegno e del servizio di trasporti per i ragazzi disabili nelle scuole di ogni ordine e grado.


Promozione del plurilinguismo introducendo programmi di acquisizione dei primi elementi della lingua inglese all’interno delle scuole d’infanzia.


Revisione degli appalti delle ditte per le mense scolastiche (CIR), rendendo più trasparente la procedura di assegnazione, l'offerta alimentare, la qualità e l'approvvigionamento di materie prime. Per la refezione scolastica introduzione obbligatoria dell'uso di kit piatti e stoviglie infrangibili da lavare a casa, per eliminare drasticamente lo spreco di plastica.


-Sicurezza


Sicurezza come Bene Comune e diritto del cittadino; oltre al sostegno e collaborazione con le forze dell'ordine preposte al controllo del territorio, la sicurezza va nutrita da strategie mirate alla riqualificazione ambientale e alle politiche di integrazione.


Va rifiutata la strategia che punti ad utilizzare la paura come mezzo di controllo e vanno invece potenziati interventi atti a favorire una cittadinanza attiva e consapevole.


-Trasparenza


Facile accesso on line al bilancio analitico del Comune, supportato da strumenti che ne facilitino la comprensione.


Trasparenza dei bilanci di tutti gli enti e associazioni partecipate attraverso l’uso di strumenti on line.


Trasparenza nelle nomine dei dirigenti delle massime istituzioni culturali cittadini, criteri meritocratici e di profilo accademico.


-Turismo


Potenziamento dell’offerta turistica e culturale per contrastare il sensibile e preoccupante calo di afflusso turistico degli ultimi anni.


Decentrare altrove gli uffici pubblici che si trovano in edifici di rilevanza museale e turistica. Rendere fruibili a cittadini e turisti gli interni occupati dall'amministrazione pubblica (Castello Estense, Palazzi Comunali).


Consulta popolare permanente per la cultura e il turismo.


Implementazione di una rete di informazione turistica locale gratuita con totem informativi e applicazioni per tablet e cellulari.


-Università


Creare un collegamento stretto con UNIFE per recuperare e valorizzare le eccellenze che in molti campi, in primis quello sanitario, potrebbero


rilanciare attività di ricerca attrattive di talenti e quindi di occupazione di alto livello.


-Verde pubblico (gestione)


Potenziare la gestione del verde pubblico e la sensibilità dei cittadini verso questo bene prezioso.


Promozione di progetti (cercando finanziamenti europei) per affidare alle scuole professionali del territorio la cura di aree di verde urbano, vero e proprio laboratorio a cielo aperto di civismo e manualità.


Per aumentare la coscienza ambientale e la responsabilità del cittadino,favorire esperienze di guerrilla gardening, interventi di riqualificazione e cura del verde su aree abbandonate da parte di gruppi di volontari.


-Wi-Fi


Estensione della rete wi-fi con accesso gratuito in tutta l’area urbana.


-Zero rifiuti


Obiettivo 100% differenziata (modello Comuni Virtuosi). Il rifiuto come materia prima, una risorsa per lo sviluppo di nuove filiere di lavoro.