Che fine ha fatto Matteo Renzi? E Giorgio Gori? La strana coppia della Leopolda sembra essere uscita di scena, dopo il successo del Big Bang. Ma l'autunno dello scontento montiano non ha calato il sipario sulla primavera democratica.
L'ex direttore di Canale 5 ha trascorso le sue ultime settimane a Firenze per lavorare al progetto lanciato con Renzi tre mesi fa. Il primo passo previsto è la nascita di una fondazione di cui faranno parte gli uomini più vicini al sindaco di Firenze: da Matteo Richetti, presidente del consiglio regionale dell'Emilia Romagna, noto per aver tagliato indennità, vitalizi e auto blu, a Davide Faraone, il Renzi siciliano, da Fausto Brizzi, regista insieme con Gori della Leopolda 2, a Ernesto Carbone, ex collaboratore di Prodi a palazzo Chigi ed ex direttore della dalemiana Red.
Il primo appuntamento dopo la Leopolda è previsto per il 14 gennaio, a Palermo. Stesse modalità della convention fiorentina, stessa attenzione alla comunicazione.
L'idea è quella di organizzare una serie di tappe del Big Bang nel corso dell'anno, dopo Palermo forse Milano, per arrivare al 2013 o quando si andrà al voto con un obiettivo realizzabile, perché dotato dei consensi e della visibilità necessari: la candidatura di Matteo Renzi alle primarie del Pd. Con Giorgo Gori al suo fianco.......C
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