Ferraropoli: Idrovia? stop subito anziché chiacchiere e flop tra 20 anni...

 

Nonostante critiche nette fin dall'annuncio di tempo fa, nonostante una emergenza sisma in città che deve essere concretizzata ottimizzando risorse già poco trasparenti per il solito filtro della Delinquenza Politik (chè l'essenza della Politik attuale da Roma a Bologna a Ferrara, eccetto ovvio eccezioni, basta con le favole nel 2012!), il terzo atto epocale della casta kattokomunista ferrarese  avanza indifferente a qualsivoglia analisi e scetticismo. Come un panzer dell'Armata Rossa.

Dopo il Palazzo degli Specchi, l'affaire Kona, ora ci mancava la follia dell'Idrovia! Lo stesso copione, la stessa patologia politica! Forse la stessa logica neolombrosiana che ormai sola spiega certe porcate pòlitik...

Neppure son più degni di dialettica di qualsivoglia scuola di pensiero, le amebe e i parameci interlocutori - i promotori politik completamente fuori di cranio!

Qualsivoglia forza d'opposizione si limiti a chiedere ufficialmente le dimissioni dei responsabili politik e indagini giudiziarie! Per fermare subito, per sempre tale progettualità da uomini da neandarthal- Se non altro perchè neppure le anguille ormai navigano nelle valli del pliostecene (pare ci sia il Nuovo Appennino invece!) e oggi si naviga creativamente solo su Internet (tranne Schettino e i suoi mozzi ferraresi promotori dell'Idrovia!).

O ne riparliamo tra 20 anni, solite chiacchiere da gamberi ferraresi, con due decenni di ritardo e per nulla, a «delitto del Po» già eseguito?

Poi.... magari...  dopo la prima antibonifica... tutto si ferma... ma l'Euro grande opera area Destra Sinistra Po (il Centro ormai è sola la.... Faglia silente!)  in che tasche resterà nella Rosa dei Venti del Delta Affaire della Casta PD Ferrara?

 

Marco Cremonini, Neuchatel/Como