Comacchio Duemila: un sindaco doc di un altro pianeta

 

 

Comacchio - C’era molta attesa per il comizio pubblico che il Sindaco ha tenuto ieri sera in Piazza Folegatti: a distanza di due mesi e mezzo dalle consultazioni elettorali amministrative, a seguito delle quali Marco Fabbri è stato eletto con il 69,24% dei consensi, il giovane primo cittadino ha spiegato ai suoi come procede il suo operato.

Davanti ad un pubblico molto numeroso, il Sindaco ha illustrato le attività svolte e gli obiettivi in programma per i prossimi mesi, ponendo massimo risalto agli aspetti della partecipazione dei cittadini, della trasparenza e della comunicazione, fortemente caldeggiati durante la campagna elettorale.

“Mi scuso – ha dichiarato Fabbri dopo il saluto rivolto alla cittadinanza – per non essere riuscito ancora ad incontrare tutte le persone, le associazioni, gli enti e le imprese che hanno chiesto un colloquio, ma sono pervenute centinaia e centinaia di domande in un lasso di tempo così circoscritto. Siamo in piena stagione turistica, ma sarà cura mia e della Giunta cercare di evadere costantemente tutte le richieste.”

Primo punto toccato dal comizio il carattere di partecipazione e trasparenza che l’amministrazione intende mantenere nei confronti dei suoi cittadini, attraverso i media ed i social network. Fabbri ha infatti ricordato che sul sito internet comunale sono stati pubblicati i curricula di tutti gli Amministratori (Sindaco e Giunta) e che uno degli obiettivi primari, oltre alla trasparenza è quello di rendere massimamente accessibili e fruibili le informazioni relative all’andamento dell’attività amministrativa comunale, anche grazie alla diffusione delle sedute di Consiglio Comunale in streaming e alla prossima istituzione della pagina Facebook dell’Amministrazione Comunale.

Il Sindaco ha poi toccato, con documenti alla mano, i passaggi che hanno comportato lo spostamento dei Servizi di Igiene Pubblica dell’ASL dalla sede di Via Fattibello all’Ospedale San Camillo. “Il terremoto è stato preso come pretesto, giacché lo stato di sicurezza dell’immobile non è peggiorato dopo il sisma ed anzi è rimasto quello preesistente.” Le soluzioni prospettate all’ASL per trasferire l’Igiene Pubblica in altra sede idonea (dalle ex-scuole di Volania, alle Delegazioni Comunali), non sono state colte con favore dai vertici aziendali dell’ASL, che hanno repentinamente proceduto al trasferimento dei servizi e degli operatori a Migliarino. E’ stato poi evidenziato come la decisione strategica per lo spostamento definitivo di detti servizi fosse già stata adottata dalla Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria, che si è svolta nel febbraio scorso, durante la gestione commissariale dell’Ente (con l’astensione del Commissario Straordinario). “E’ pertanto un progetto che viene da lontano – ha detto Fabbri – e non ha nessun collegamento con il terremoto.”

Uno dei prossimi obiettivi dell’Amministrazione Fabbri consiste nell’edificare degli alloggi di edilizia residenziale pubblica presso il Quartiere “Raibosola” e difatti la proposta di delibera figura nell’ordine del giorno del Consiglio Comunale di oggi, 7 agosto 2012.

Importante per Comacchio e per i lavori della Giunta la delicata tematica della pesca, insieme al turismo economia trainante del territorio: a tale proposito il Sindaco ha conferito massimo risalto al finanziamento europeo, attingendo al quale “a soli dieci giorni dal nostro insediamento – ha detto- “si potrà procedere con un ampliamento, ristrutturazione e acquisto di nuove strumentazioni per il Mercato Ittico Comunale di Porto Garibaldi.” 

Sulla notizia di cronaca della moria di pesce in valle, trapelata nei giorni scorsi, il Sindaco ha sottolineato che Stazione Foce non presenta fenomeni di anossia e che a Valle Fattibello sono proliferate formazioni algali per via delle temperature elevate e del clima afoso, ma che invece a Valle Capre non risultano assegnazioni di concessioni a cooperative di pesca. La moria di pesci è dunque legata al clima.

Per conferire le dovute attenzioni al settore pesca, in crisi da tempo, il Sindaco e il Vice-Sindaco Denis Fantinuoli (con delega a Pesca e Ambiente) hanno pianificato una serie di incontri con le cooperative di pesca presenti sul territorio per affrontare e risolvere le problematiche, coinvolgendo anche i lavoratori. Sono stati altresì avviati tavoli di confronto con l’Amministrazione Provinciale e con quella regionale, anche allo scopo di verificare se nelle acque interne ci possano essere altre concessioni da assegnare, allo scopo di creare nuovi sbocchi occupazionali.

Soffermandosi sulla delicata vicenda dell’accorpamento vallivo, sfociato in un protocollo d’intesa tra l’Amministrazione Comunale, la Regione Emilia Romagna e un privato per la cessione dell’oasi di Boscoforte, Fabbri ha evidenziato che “non si tratta di un accordo vero, con scadenza effettiva, ma si tratta solo di una dichiarazione di intenti e che la proprietà dell’Oasi passerà alla Regione Emilia Romagna e non al Comune di Comacchio.”

Salutando in mezzo al pubblico Alberto Lealini, nominato recentemente tra i componenti del Comitato Scientifico della Comunità del Parco del Delta, il Sindaco ha spiegato che “la sua nomina è una scelta di rinnovamento. E’ un giovane laureato in scienze ambientali con la passione per il ciclo-turismo ed eserciterà gratuitamente il suo ruolo. E’ la persona adatta.” .... C

 

FERRARA 24ORE

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