Pierluigi Casalino 1943 Made in Italy...

  1943. L’ITALIA ENTRA NELL’INFLUENZA ANGLOAMERICANA

Il governo italiano si arrese agli Alleati nel settembre del 1943. Gli Stati Uniti, mentre sostenevano il mantenimento della pace, attraverso la cooperazione internazionale nel dopoguerra, dall’altro esclusero progressivamente e sistematicamente la Russia dall’Italia, legandone il destino alle sorti di quella che poi sarà l’Alleanza Atlantica. Se da un lato gli Occidentali tenevano informata Mosca sul piano tecnico degli interventi sul campo, dall’altro le operazioni di resa e il controllo delle zone conquistate nella penisola rimasero saldamente in mano degli angloamericani. Stalin si lamentò dell’azione unilaterale degli Occidentali e suggerì la creazione di una commissione tripartita per coordinare la politica dei vincitori in Italia. Churchill accettò l’idea di Stalin, ma agì, tuttavia, per svuotare la commissione da qualsiasi potere reale. L’influenza occidentale, soprattutto degli USA, ormai si stava consolidando sul nostro Paese e si stavano aprendo nuovi scenari nelle relazioni internazionali, ancor prima della cessazione delle ostilità.

Casalino Pierluigi, 20.06.2011