Città di Salemi-Sgarbi e il vice-sindaco Favuzza denunciano l'ospedale... modello Pd Ferrara

L’inaugurazione del PTA di Salemi

Il Vice Sindaco Favuzza:

«Ospedale ridotto a infermeria»

«Cambia il dominus, ma non l’ingerenza della politica.

I festeggiamenti del Pd un’offesa alla povera gente»

SALEMI -

Il Vice Sindaco Antonella Favuzza interviene sull’inaugurazione del PTA di Salemi e sul nuovo modello di organizzazione della struttura ospedaliera:

 

«L’ospedale di Salemi viene sempre più ridotto a infermeria. Grande rispetto per i tanti, bravi medici e infermieri che vi lavorano, ma questa nuova organizzazione ha un solo un obiettivo: tagliare i costi. Non è un caso se molti medici sono andati a lavorare altrove.

 

La differenza che passa tra un vero ospedale e il modello di assistenza del PTA che si è inaugurato nei giorni scorsi a Salemi, senza volere essere irriverenti, ma solo per dare l’idea della differenza, è un po’ come quella che c’è tra un cavallo e un asino. Ora, la di là dell’ironia, ci vuole davvero una faccia di bronzo a festeggiare, come sta facendo il Partito democratico, il progressivo smantellamento dell’ospedale.

 

E’ apprezzabile lo sforzo dell’assessore Russo di contenere i costi delle spese sanitarie, ma se pensiamo che in Sicilia si spende attualmente 1 miliardo e 96 milioni di euro (dati della Corte dei Conti) per le strutture convenzionate, il depotenziamento dell’ospedale di Salemi, e cioè di una struttura pubblica, è inaccettabile.

 

E che i festeggiamenti del Partito Democratico siano un’offesa alla povera gente – la sola chiamata a pagare i costi di questa riforma - lo dimostrano le parole del Procuratore Generale della Corte dei Conti della Sicilia Giovanni Coppola, che appena ieri, per esprimere un suo giudizio sulla sanità siciliana, ha dichiarato che

"in Sicilia il miglior ospedale è l'aeroporto Falcone-Borsellino. Nel senso che, quando c'è qualcosa di serio, per i siciliani è meglio prendere l'aereo per andare a curarsi altrove".

 

Si ha poi l’impressione che la politica continui la sua indebita ingerenza su nomine,assegnazioni, incarichi dirigenziali, trasferimenti, promozioni. Cambia probabilmente a Salemi il

dominus della politica, ma non l’andazzo. E a riprova che la politica continua a segnare le sorti della sanità ci sono le dichiarazioni di taluni che, fino a ieri inflessibili oppositori del suo ridimensionameento, oggi, ex abrupto, probabilmente perché gratificati in nuovi ruoli, si trasformano in cantori di un improbabile "rinascimento sanitario", mentre i pazienti vengono sballottati da un paese all’altro, con attese anche di mesi per esami e visite specialistiche.

 

Il nuovo PTE che ha sostituito il Pronto Soccorso, solo per riportare un caso di cui si lamentano molti cittadini, non è in grado, per mancanza di mezzi e risorse umane, di gestire casi complessi che mettono a rischio la vita del paziente. Eppure ci avevano detto che il Pronto Soccorso non sarebbe stato intaccato, semmai potenziato.

 

L’assenza del sindaco all’inaugurazione del PTA è una protesta forte a difesa delle aspettative dei salemitani. E fa da contraltare alla massiccia presenza di esponenti locali, provinciali e regionali del Partito Democratico.

Il Pd, infatti, ha messo il cappello su questo nuovo modello di ospedale. E’ certamente un gesto di chiarezza: per noi amministratori, ma soprattutto per i cittadini che avranno chiaro, adesso, chi offre copertura politica a questo andazzo.

Noi non ci stupiamno affatto. Del resto, il Pd di Salemi, è notoriamente ambiguo. Invoca, retoricamente, parole come legalità e trasparenza, ma non dice una sola parola a difesa, per esempio, di operai locali lasciati per mesi senza salario. Ecco, il segretario cittadino del Pd, se solo avesse consapevolezza di quello che gli fanno scrivere, farebbe bene a preoccuparsi della tutela della classe operaia. Cosa che, al suo posto, sta comunque facendo il comune»

 

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