Predator! Torna a Ferrara dopo l'espulsione, fermato dall'esercito | estense.com Ferrara

Torna a Ferrara dopo l'espulsione, fermato dall'esercito | estense.com Ferrara: L'esercito schierato per il pattugliamento in zona Gad ha intercettato un clandestino, già espulso e rimpatriato nel suo paese d'origine, la Tunisia, ma poi tornato in Italia. Più precisamente a Ferrara. Ancora più precisamente nel piazzale della Stazione. È proprio nella piazzetta di fronte alla stazione ferroviaria che giovedì pomeriggio i militari hanno fermato e controllato il giovane - un 21enne di nazionalità tunisina senza fissa dimora - che dichiarava essere clandestino. La pattuglia ha pertanto richiesto l'intervento della volante della polizia di Stato. Gli agenti giunti sul posto, dopo aver constatato che il fermato non aveva con sé alcun documento d'identità, lo hanno accompagnato in questura per gli accertamenti di rito. Dal controllo è emerso che il giovane era già stato sottoposto a fotosegnalamento con altri nominativi ma, soprattutto, era già stato respinto alla frontiera e già rimpatriato con un volo charter. Ma il clandestino espulso è riuscito a rientrare nel Paese e



*Nota di B. Guerrazzi   Ecco la differenza (ancora negata dal PD Ferrara) tra appena due "soldatini" e invece solo  vigili inermi e normali forze dell'ordine senza carta bianca e depotenziati. Fossero un centinaio e almeno per un mese o due, i problemi in una piccola città come Ferrara sarebbero già in via di risoluzione. Più mesi e con Taser almeno a Poliziotti, Carabinieri, anche ai vigili e anche ai residenti Zona Gad con porto d'armi,  e Droni anche,  in un anno la vera rigenerazione. E solo dopo le biblioteche non filoafricane o le Radio di Regime!