mercoledì 15 luglio 2009

PPF LE COSE CAMBIANO di Angelo Storari

CHANGE 2.jpgLe cose cambiano

di Angelo Storari
Vedere un gigante ed un nano fotografati assieme tra le rovine dell’Aquila fa un certo effetto, bisogna ammetterlo. E parlando di nani non mi riferisco ovviamente all’aspetto fisico e non voglio dileggiare nessuno per la statura corporea.
Qualcuno ci disse un pò di tempo fa che tutto è relativo e che dipende dal punto di vista dell’osservatore, l’intepretazione del fenomeno che sto osservando.
Per questo vorrei che si smettesse di polemizzare tra persone che hanno maturato con percorsi diversi punti di vista differenti.
Vedete, un gigante visto dall’alto può sembrare piccolo e viceversa, può apparire grande un nano visto dal basso.
Ma come si fa a districare bandolo della matassa? Chi è il gigante tra PPF, PDL, PD meno elle? abbiamo assistito in questi giorni alle prove generali d’inciucio, a quello che è sempre successo e si vorrebbe continuare a far accadere nella nostra città. Accordi particolari presi in nome di interessi peculiari, fuori dalle aule, ratificati nelle aule consiliari dal voto. Un simulacro di democrazia.

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www.progettoperferrara.org

GIUSEPPE ALESSI RICORDO DI V. SGARBI E G. LO GIUDICE

 ETNA 2.jpg

La morte di Giuseppe Alessi

Vittorio Sgarbi: «La morte di Alessi spegne

l’ultima luce di una politica concepita come identità di principi e di valori rispetto al commercio di uomini

e di interessi a cui ora si è ridotta»

SALEMI – «La morte di Alessi spegne l’ultima luce di una politica concepita come identità di principi e di valori rispetto al commercio di uomini e di interessi a cui ora si è ridotta. Pensando alla sua visione laica di cristiano, io ho assunto il mio ruolo di sindaco in una dimensione di orgoglio e di speranza. Soltanto in questa condizione si può tentare di amministrare in Sicilia: con l’orgoglio di una civiltà straordinaria e mortificata e con la speranza che gli uomini la sappiano difendere in nome degli ideali che hanno guidato Giuseppe Alessi. In nessuno come in lui autonomia e unità hanno potuto convivere governando la Sicilia come una nazione»


l’Ufficio per la Comunicazione

(Nino Ippolito)

 

Lo Giudice sulla morte di Alessi:

«Il miglior modo per ricordarlo

è seguirne l’esempio»


PALERMO – Il Vice Presidente della Commissione Sanità all’Ars, l’onorevole Giuseppe Lo Giudice, commenta così la scomparsa di Giuseppe Alessi, primo Presidente della Regione Siciliana


«Alessi è stato interprete autentico di quell’autonomia alla quale oggi, astrattamente si ispirano movimenti senza storia. Lo è stato innanzitutto per l’autorevolezza della sua storia personale e poi per la coerenza delle idee politiche tradotte in una azione di governo legittimata da ampi consensi.

Con lui se ne va un modello ideale di classe dirigente che non ha mai anteposto le proprie sorti politiche a quelle delle Istituzioni. Il miglior modo per ricordarlo è cercare di seguirne l’esempio»



Assemblea Regionale Siciliana

Gruppo parlamentare dell’Udc

On. Giuseppe Lo Giudice

www.cittadisalemi.it

http://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Alessi_(politico)

martedì 14 luglio 2009

14 LUGLIO 1789 2009 LA RIVOLUZIONE NON SCIOPERA MAI!

FUTURISMO 2.jpgimages.jpg*FROM ESTENSE COM

‘Giornata del silenzio’ contro il ddl sulle intercettazioni

I blogger scioperano contro il decreto Alfano

Per la prima volta nella storia della rete i blog entrano in sciopero. Accade oggi, 14 luglio, con una giornata di rumoroso silenzio dei blog italiani contro il disegno di legge Alfano, i cui effetti. secondo il blog ideatore dell’iniziativa, Diritto alla Rete -sarebbero quelli di imbavagliare l'informazione in rete.

Il cosiddetto obbligo di rettifica, pensato sessant'anni fa per la stampa, se imposto a tutti i blog (anche amatoriali) e con le pesanti sanzioni pecuniarie previste, metterebbe di fatto un silenziatore alle conversazioni on line e alla libera espressione in Internet.


Oggi 14 luglio dunque, invece dei consueti post, i blog italiani metteranno on line solo il logo della protesta, con un link al manifesto per il Diritto alla Rete: http://dirittoallarete.ning.com. Sul network verrà pubblicato inoltre uno slideshow di tutti i blogger imbavagliati che hanno aderito.

L'iniziativa prevede anche un incontro-sit in piazza Navona a Roma, alle ore 19, e un simbolico imbavagliamento sia dei blogger presenti sia della statua simbolo della libertà di espressione, quella del Pasquino.


Hanno aderito all'iniziativa blogger di ogni area politica (ma anche non politici) ed esponenti di diversi partiti e associazioni.

Tra gli altri: Ignazio Marino, Vincenzo Vita, Mario Adinolfi e Francesco Verducci (Pd); Antonio Di Pietro (Idv): Pietro Folena (Partito della Sinistra Europea); Amici di Beppe Grillo di Roma, Calabria e Taranto; Articolo 21; Sinistra e Libertà; Per il Bene Comune; Partito Liberale Italiano (PLI).


Hanno aderito a titolo personale anche Giuseppe Civati, Sergio Ferrentino, Massimo Mantellini, Alessandro Robecchi, Claudio Sabelli Fioretti, Ivan Scalfarotto, Luca Sofri, Marco Travaglio e Vittorio Zambardino.

Anche alcuni parlamentari della maggioranza (come Antonio Palmieri e Bruno Murgia), seppur non verranno in piazza, hanno espresso la loro contrarietà alla norma imbavaglia-Rete presente nel ddl Alfano.


Sarà in piazza Navona anche il professor Derrick de Kerckhove, guru della Rete e docente all’Università di Toronto. Verrà infine annunciata la costituzione della “Consulta permanente per il Diritto alla Rete”: avrà l’obiettivo di aprire un tavolo di confronto tra il mondo della Rete e la politica, che tenga conto della libertà di espressione e di informazione, e soprattutto delle necessità di chi la Rete la vive ogni giorno come utente e cittadino.

http://www.estense.com/?module=displaystory&story_id=53113&format=html

*** 14 LUGLIO 1789-2009....

Ci mancavano solo i no global della rete! Nell'anniversario della rivoluzione francese, della presa della Bastiglia (dei cari... Voltaire, Roussau, Diderot.....La Mettrie, perchè no, anche Robespierre, il Marchese De Sade e Napoleone....) come protesta contro il cosiddetto DDL Alfano, il mondo virtuale dei bloggers non trova di meglio che fare sciopero!!! Una giornata di gandhiano silenzio....Bei rivoluzionari! Nel 2009! Possiamo anche aderire, ovvio, ma virtualmente. Come buona volontà al massimo, ecco, oggi non scriveremo nulla su Ferrara, nonostante Asino Rosso sia Giornale Libero on line di Ferrara (pertinente... a Ferrara, città dall'informazione ingessata per pura involuzione etnica senza alcun DDL necessario...)

Ma il silenzio (no)globale... è roba da boy scout, roba da Azione Cattolica neppure Cattodica... Nel 2009 poi, ancora echeggiare la vecchia idea di Sciopero di Lenin o Sorel... si commenta da sè... I blogger dovrebbero essere rivoluzionari in prima linea per la rivoluzione scientifica possibile.... non dei soldatini di silicio che fanno...sciopero. Noi lanciamo (neppure originale...i lavoratori in Giappone lo fanno già da tempo) l'idea nuova dello sciopero virtuale. Aderiamo, ma l'Asino Rosso anche oggi è nel ciberspazio. Proprio come sfida futurista alla casta che forse intende normalizzare e inquisire l'anarchia irreversibile della Rete. Ma siamo anche nel bicentenario di Darwin (oltre che nel centenario del futurismo e del 40° dello sbarco sulla Luna....). Appunto... non in nome di Gandhi, del Vangelo (il silenzio è porgere l'altra guancia...), nè di Lenin o Sorel, del novecento politico-culturale già terminato e estinto proprio dalla rivoluzione di Internet (ma macchina rivoluzionaria scientifica...non un videogame per blogger ribelli ma spesso non rivoluzionari- differenza poco chiara nell'anarchismo pur ineluttabile del web -ma anche fuori dal web-) la protesta è laicoluciferina. Non... odora d'acqua santa...o olio di fabbrica!  Lasciamo l'Apocalisse ai passatisti. Protestiamo invece secondo l'antislogan di Marshall McLuhan: il Medium è il Messaggio..il Web è il Messaggio, oggi. Altro che silenzio! Si protesti in nome di Internet, della rivoluzione scientifica, unica ricetta futura per l'homo sapiens attardato, in nome di Darwin, di Marinetti, dell'Apollo 11, in nome del Sopra-Vivere, in nome dell'era più rivoluzionaria della storia dell'umanità, da Galileo Galilei a..Internet...

E se poi la Casta ...lo farà sul serio, allora il 14 Luglio 2009 sia l'hardware per un software futuro del XXI secolo in Italia inedito: La Presa scientifica del Campidoglio!!!.... (* Il DDL Alfano stesso comunque è approssimativo sui reali effetti concreti per la libertà della Rete)

Roby Guerra

http://it.wikipedia.org/wiki/Rivoluzione_francese

lunedì 13 luglio 2009

NOTIZIE AVVILENTI

FUTURO QUOTIDIANI.jpgNOTIZIE AVVILENTI

G8 2009: giornalisti litigano per i gadget

C’è stata una vera e propria rissa per accaparrarsi il kit regalo previsto per il G8 recente dell’Aquila....Consegnare questo pacchetto regalo ai giornalisti è stato più difficile e impegnativo che prendere accordi sul clima!

Nella prima giornata dei lavori, infatti, i cronisti che arrivavano da tutto il mondo si sono affrettati per ricevere il kit regalo: peccato che davanti al gazebo dove veniva distribuito si è formata una ressa, che ha richiesto l’intervento della Guardia di Finanza.

“Tu ora stai in fila, ci resti, non mi sorpassi, altrimenti ti faccio ricordare questo G8“, queste le parole di un giornalista italiano ad un suo collega. E tutto per un kit che conteneva una maglia, uno zaino e un orologio in ricordo del summit. Che brutta figura per la categoria!

Se non creano caos i black block, ci pensano i giornalisti!

David Palada

http://www.corriere.it/politica/09_luglio_08/g8_tensione_giornalisti_1eacf85c-6bd0-11de-af15-00144f02aabc.shtml


 

IL POTENZIALE DELLA FUTURA VITA a cura di Ugo Spezza

POSTUMANO 3.jpgfrom FUTUROLOGY SITE di UGO SPEZZA

Il potenziale della Futura Vita

Vita artificiale creata dalla tecnologia, esseri umani mutati, menti umane scaricate nei computer, intelligenze artificiali. Questo e altro nella visione del futuro di Ian Pearson.

di  Ian Pearson -  website:  Futurizon - email :  info[at]futurizon.net

Laureato in matematica applicata e fisica teorica alla Queen University (Belfast), è uno dei futurologi più accreditati al mondo . Apparso in oltre 400 trasmissioni TV, radio e Giornali - Co-autore del  documento della rivista Wired sulle scoperte dei prossimi 40 anni.

 

Traduzione, immagini e note a cura di Ugo Spezza (vedi articolo completo)

 


Introduzione

La tecnologia progredisce rapidamente a partire dai primi anni '90. Il progetto "genoma umano" ha scoperto una parte importante delle informazioni di cui abbiamo bisogno per capire che cosa ci vuole per realizzare un essere umano. La proteinomica, progetto tutt’ora in corso, cerca di costruire un quadro più completo delle interazioni tra le proteine costruite e utilizzate all'interno delle nostre cellule e le loro interazioni con il nostro DNA. Con i rapidi progressi in questi e in altri studi, sembra certo che nel giro di pochi decenni, si sarà in grado di personalizzare sia le forme di vita esistenti che di progettare nuove forme di vita partendo da zero.

Ancora più emozionante, sarà per noi apprendere il funzionamento della facoltà chiamate “intelligenza” e “coscienza”, per arrivare, infine, ad essere in grado di progettare una entità artificiale intelligente e autocosciente.
Gran parte di questo percorso sarà abilitato per i progressi nel campo della nanotecnologia avanzata, la quale, quando si realizzerà, non solo accelererà i progressi nel settore della Biotecnologia e della Information Tecnology, ma contribuirà a fondere ed integrare tali conoscenze, con conseguenze drammatiche.

La dizione « convergenza NBIC » (Nanotecnologia-Biotecnologia-Informatica-Cognitivismo) è usata per descrivere questa molto ampia convergenza della tecnologia, anche se si potrebbe sostenere che la vera convergenza è semplicemente tra la Biotecnologia e l’Information Tecnology, dal momento che la nanotecnologia è invero solo una tecnologia "abilitante" del progresso nelle scienze cognitive a cui seguirà poi la convergenza Biotecnologia-Informatica....

CONTINUA http://www.futurology.it/il_potenziale_della_futura_vita/il_potenziale_della_futura_vita.htm