martedì 22 settembre 2009

EDIZIONI DIVERSA SINTONIA CERCASI SCRITTORI DI SCIENCE-FICTION

MarcoMilani.jpgCERCASI NUOVI SCRITTORI DI FANTASCIENZA

*photo Marco Milani Direttore editoriale edizioni Diversa Sintonia

(Rovigo, Ferrara, Bologna, Roma, MIlano)

Attiva dal 2008, la casa editrice Diversa Sintonia- in sinergia con la rete Kaleido distribuzione on e off line, ovvero Marco Milani e Alessandro Vitali, già si è ritagliata uno spazio significativo nell'editoria d'avanguardia e qualità italiane. Una delle poche al passo con la nuova era di Internet.


Non a caso, tutto nacque in Rete alcuni anni fa dall'incontro dello stesso Marco Milani, Sandro Battisti e Giovanni De Matteo: fondarono il cosiddetto Connettivismo, avanguardia della fantascienza e del cyberpunk italiana, oggi considerato l'avamposto appunto della nuova fantascienza italiana.


Non solo riscontri critici on line con il sito e i blog ufficiali Next Station e Supernova Express o Cybergoth (e altri blogs) o la rivista stessa cartacea NeXT. De Matteo ha vinto il Premio Urania della Mondadori, idem un altro connettivista Francesco Verso quest'anno.


Son giù apparsi sulla Rai almeno un paio di volte e – riassumendo- curano anche una casa editrice del movimento, conosciuto a Ferrara tra i protagonisti del centenario futurista con l'adunata dei futuribili contemporanei, neofuturisti, connettivisti e transumansiti (a cura del ferrarese Roby Guerra, collaboratore di Diversa Sintonia e di Ferrara Video&Arte curatrice dal 2007 di The Scientist Video Festival Internazionale).


E ben tre le antologie del movimento connettivista: Supernova Express, Frammenti di Rosa Quantica e Avan A.F.O, ormai decine di scrittori di fiction coinvolti, l'ultima presentata in gran stile al recente Jazz Festival di Roma a Villa Celimontana, tra cui anche i già celebri Kremo Baroncini, Aberto Rizzi, Alex Tonelli Oltre a volumi quasi già cult quali Godzilla e altri Sogni dello stesso Milani.


L'editing cartaceo e prestigioso ha sede Reale a Rovigo (art director editing proprio Marco Milani), ma – come dopo Internet- ha filiali per ora virtuali ma attive a Bologna, Roma, Milano e anche Ferrara, residenze dei collaboratori principali.


Infine, ecco la scommessa del 2010: nuovi volumi narrativo e anche saggistici alla ricerca di talenti sconosciuti della science fiction Made in Italy (e la Fantasy o il Technonoir in generale).

info postmaster@domist.net M.Milani   guerra.roby@gmail.com

www.edizionidiversasintonia.it

http://www.google.it/search?hl=it&q=edizioni+diversa+sintonia&start=10&sa=N

VIDEO http://www.youtube.com/watch?v=402LXkQVSYk book trailer A.F.O

PINETE ALLA RISCOSSA... di Mauro Malaguti

PINETA LIDO DI SPINA.jpg''A qualche politico il grigio piace più del verde'' * da Estense Com

Mentre nella vita vi sono spesso eventi incomprensibili, ad ogni decisione politica una giustificazione la si trova sempre, anche quando quella decisione, magari, non è compresa dalla maggior parte della gente. Così, ad esempio, nel merito delle pinete di Lido Estensi e Lido di Spina, o spazi verdi che dir si voglia, dopo essere state lasciate per anni praticamente all’incuria generale è accaduto che in una pianificazione edilizia del Comune di Comacchio si sia previsto di poterle rendere edificabili, ed è poi capitato che con una ‘Rete Ecologica Provinciale’, nata nell’ottica di tutelare l’ambiente, le si siano anche declassate così ché, infine, quelle piccole oasi di piante a poche centinaia di metri dal mare, naturali polmoni di ossigeno e frescura nel cuore del centro abitato, possano ora essere abbattute per far posto ad altri appartamenti, ad altro cemento. Ecco dunque l’esempio di un evento incomprensibile agli occhi della gente ma giustificabile dal Sindaco di Comacchio e dal Presidente della Provincia di Ferrara. Ed ecco allora anche giungere puntuale, come spesso accade in questi casi, l’accusa che chi si schiera contro le amministrazioni, con la gente, lo fa solo strumentalmente e a fini elettorali..

continua

http://www.estense.com/?module=displaystory&story_id=55129&format=html

video http://www.youtube.com/watch?v=FUsLdx1yc10

FEDERICO BENEDETTI ALL'ARIOSTEA

EURIDICE DI FEDERICO BENEDETTI.jpgDA ESTENSE COM

Euridice’, il romanzo di Federico Benedetti, all’Ariostea

Si intitola “Euridice” il romanzo di Federico Benedetti che oggi alle 17,30 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea. All’incontro interverranno, assieme all’autore, anche Claudio Cazzola e l'attore Fabrizio Bonora, che proporrà letture dal testo, con un accompagnamento musicale.

“Euridice” è un romanzo d'amore; racconta infatti l'amore tra due adolescenti, vissuto come un mezzo per evadere dalla realtà circostante, dall'atmosfera della provincia, dalla propria famiglia e anche da se stessi; ma è anche un romanzo storico: nonostante la mancanza di riferimenti cronologici o geografici precisi, l'azione si svolge infatti nell'Italia degli anni Settanta, in seno prima alla contestazione, poi al terrorismo. “Euridice” è altresì un romanzo iniziatico: dai quindici ai diciannove anni, i protagonisti vivono il cruciale passaggio dall'adolescenza alla vita adulta, nell'illusione che tutto sia possibile, anche lo spreco.

http://www.estense.com/?module=displaystory&story_id=55070&format=html

http://www.youtube.com/watch?v=Fn4g1cxJI84

lunedì 21 settembre 2009

CULTURA ISLAMICA...

ORIANA FALLACI 7.jpgDA IL GIORNALE

Milano - "Sono stata aggredita, colpita da un uomo con un braccio ingessato, gettata a terra e dopo andrò in ospedale per vedere se ho una costola rotta". Lo ha detto Daniela Santanchè, leader del Movimento dell’Italia, che sta protestando contro l’uso del burqa davanti al Teatro Ciak, alla Fabbrica del Vapore di Milano, dove si sta svolgendo una festa islamica per la fine del Ramadan. L’ex parlamentare ha scelto di protestare contro il volto coperto delle donne musulmane chiedendo il rispetto della legge 152 del 1975 che vieta di nascondere la testa.

L'aggressione "Verso le 9 mi hanno aggredita - ha spiegato - e mi hanno detto che sono una puttana, che domani sarò morta, che faccio schifo. Ma chi mi ha colpito, mi hanno spiegato le forze dell’ordine, è stato individuato. Un altro voleva usare contro di me un cartello stradale divelto". La Santanchè è riuscita per ora a entrare alla festa affermando che "qui siamo in Italia e non in un califfato". Poi, accompagnata da personale della Digos, ha potuto parlare con alcune donne che prendevano parte alla cerimonia. Quindi si è allontanata. La questura ha confermato che c’è stato un parapiglia tra alcuni partecipanti alla cerimonia e l’entourage della Santanchè.

CONTINUA http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=384279

Video http://www.youtube.com/watch?v=d5VAkYdXUpU

KULTURA DI GOVERNO di Paolo Giardini

 1 asino rosso.jpg

KULTURA DI GOVERNO

Mi è dispiaciuto non assistere alla seduta del Consiglio Comunale di Ferrara che deliberava l’ammissibilità degli ampliamenti concessi dal Piano Casa alle costruzioni edificate su vecchie discariche, o sopra falde inquinate. L’evoluzione delle farneticazioni pubbliche è un fenomeno sempre interessante. Il telegiornale ha mostrato gli scranni centrali durante l’intervento di Tavolazzi, dando l’impressione di una sfasatura fra il ciclo circadiano del parlante e quelli della squadra di governo dalle palpebre disposte al “passacuòr”. Ma è un indizio troppo labile per spiegare l’entusiastica adozione a colpi di maggioranza della legge che il PD in ambito nazionale ha fermamente condannato perché malignamente imposta, sempre a colpi di maggioranza, dal perfido governo statale. Qual è il motivo per cui il PD in estasi pretende che una legge dallo spirito illegale (sanatorie concesse ad abusi non ancora eseguiti) sia estesa anche ai disastri edilizi, quando è consentito porre dei limiti? In fin dei conti, Tavolazzi non chiede mica di rifiutarla. Chiede solo di escluderla da edifici sciaguratamente edificati su aree contaminate da CVM, per confinare i danni. Una quasi-risposta è arrivata dalla Giunta stessa per mezzo dell’assessora Roberta Fusari che erudisce il popolo bue con questa dichiarazione: “…. sulle aree dove sono in corso gli accertamenti non si vuole penalizzare ulteriormente i cittadini, che si vedrebbero privati del diritto di ampliare la propria residenza”. Si noti la premura nei riguardi del connaturato sentimento di “conservare il diritto di ampliare la residenza” dovunque essa sia, così il brillante concetto sarà estendibile dalle discariche alle faglie, alle rive dei fiumi, sotto gli elettrodotti, a fianco alle polveriere! Conservazione del solo “diritto” però, perché l’assessora aggiunge che “il tipo di ampliamento è tra l'altro valutabile dalla commissione per qualità architettonica e del paesaggio, che su quelle aree, in particolare dopo che sia stato accertato l'inquinamento e perimetrata l'area in oggetto, può valutare nel merito la possibilità di ampliamento”. Sul significato operativo di due eventuali possibilità di valutazioni, una nidificata nell’altra in imprecisate modalità d’accertamenti, ognuno immagini ciò che vuole. Debbo riconoscere che una neo eletta, assisa in un alto scranno della provincia, che rozzamente chiama i boschi “aree occupate da alberi” riesce almeno a farsi intendere. Tutta qui l’intellighenzia del PD? Si tratta indubbiamente di riflessi condizionati da Kultura. Forse, quando incappano nella sigla CVM leggono l’acronimo di Come Voleva Marx.

Paolo Giardini

www.progettoperferrara.org

video http://www.youtube.com/watch?v=DwbV59q2Vb4