Ferrara, Riccardo Roversi, scrittore "neopolitico" per Ferrara Civica


D - Riccardo Roversi, aria di cambiamento a Ferrara, per la prima volta scendi in campo nell'agorà ferrarese (lista Ferrara Civica); per tanti anni volutamente fuori dalla politica, perché ora questa eccezione personale?
R - Ho accettato la proposta di Ferrara Civica proprio perché "civica". Se fosse stato un gruppo politico avrei rifiutato. Io ritorno alle urne dopo circa quindici anni di assenza, mi sono disaffezionato al voto perché detesto la politica fine a sé stessa e autoreferenziale, che in nome dei propri "ideali" ignora i bisogni della gente. Al cieco integralismo ideologico preferisco la libertà delle mie incertezze.




dr. Riccardo Roversi