Roby Guerra futurista
Ci siamo domani (o tra pochi giorni...se ballottaggio, ma già domani le percentuali saranno indicative) tra poco sapremo se Ferrara con Modonesi o chi per lui (Area diretta o indiretta PD, eventualmente un lifting...) opterà per scenari distruttivi e regressivi per il futuro, con prevedibile largo ai migranti come con il PD attualmente, e tutta la Rete Iperbuonista, ipocrita al potere antiferrarese, media, intellighenzia, curia naturalmente compresa, quindi Ferrara non più ancora parzialmente città d'arte ma città letteralmente del Migrante, aperta non a risorse da fuori mura cognitive ma risorse prevalentemente delinquenziale (non tutti sia ben chiaro ma ai danni anche dei migrantici onesti e integrati sul serio...): con la famosa Zona Gad destinata a replicarsi in tutta la città come un alieno "mostruoso" e la città intera come uno dei 60 quartieri off limits in Svezia, per l'invasione e l'occupazione straniera...(e quali stranieri, là gli islamici, da Noi l'invisibile dice il PD Mafia Nigeriana e tutte le dinamiche fin troppo note ai ferraresi...)
Unica alternativa non solo storica ma epocale... è la vittoria di Alan Fabbri, candidato sindaco per - sulla carta- la più forte opposizione local: in ogni caso se i ferraresi non sono cognitivamente o ideologicamente dei gregari fuori dalla storia o dal Reale, importante votare a scelta La Lega o una qualsiasi della forze civiche spuntate come funghi quasi dichiaratamente pro filo Ala Fabbri: o Fratelli d'Italia (della futura leader - Giorgia Meloni-della Destra 2.0 italiana) o naturalmente Rinascimento del grande Vittorio Sgarbi ( magari Vittorio all'Assessorato alla Cultura o a Art Director del Palazzo dei Diamanti... qua Ferrara contestano persino Vittorio...). Va bene anche F. Rendine di Gol, per anni già oppositore convinto in Consiglio: al ballottaggio è plausibile comunque ... per Alan Fabbri
Aut Aut insomma.. Altri Nomi a memoria casuale per il consiglio comunale? Roversi per Ferrara Civica, scrittore, editore e giornalista, magari Ferrara città d'arte, ulteriormente, finalmente doc e non sempre a metà, come con il PD....A. Maggi per Ferrara Cambia, uomo di provatissimo spirito scientifico per Ferrara città di Scienza (siamo nel 2019 o no?), il giovane Balboni per Fratelli d'Italia, per la Lega due donne, la pittrice di buona fama nazionale A. Ferraresi o l'educatrice e atleta D. Kusiak, e anche altri.
Insomma fondamentale votare per Alan Fabbri, per un cambiamento radicale, dopo 70 anni, mai una alternativa nella ..prima e per molti anni rossa Ferrara ( e andava anche bene) ma poi negli ultimi decenni da Sateriale (il peggior sindaco di Ferrara, almeno con l'era Tagliani la Spal è tornata in serie A.. disastrosa invece quasi tutta la giunta in particolare nell'ultima legislatura..) ma va bene anche un cambiamento minimale.. In una città cognitivamente più evoluta basterebbe questa anomalia democratica (mai un cambiamento) per votare senza alcun dubbio Alan Fabbri, per ripristinare la normalità democratica.. Ma è sinceramente incerto, nonostante il trend positivo della Lega anche a Ferrara, questo esito, questa è una città cattorossa e opportunista... fin nel Dna...
The Best Future a tutti i ferraresi spiriti liberi da Asino Rosso , dal 2008, sempre all'opposizione!