*Photo Andrea Maggi
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Dottor Maggi, dalle cronache, ci pare che nel programma della sua(vostra)
nuova Lista civica, Ferrara cambia, spicchi in particolare una attenzione
all'eccellenza universitaria di Ferrara (Unife) non così in primo piano negli
altri "partiti". Perché la "città" forse sottovaluta questo
futuro invece fondamentale?
L’Università è
l’Istituzione che più amo, dove mi sono laureato e dove ho svolto e svolgo
tuttora il mio impegno quotidiano. Abbiamo un Ateneo in vetta alle principali
classifiche nazionali in quanto a ricerca scientifica e qualità della
didattica. Più di 20.000 studenti, 1500 tra docenti e personale tecnico
amministrativo: un grande indotto economico che va visto come parte integrante,
forza attiva ed elemento di vivacità della vita cittadina. Pensiamo a cosa
sarebbe Ferrara senza la sua Università”.
D-
Dottor Maggi, dopo 70 anni un cambiamento strutturale a Ferrara,
dovrebbe essere già in sè positivo, anomala tale staticità nel Potere in
democrazia... ma la città come Rete secondo lei è pronta?
La città, i cittadini hanno voglia di
cambiamento. In questi ultimi anni
l’Istituzione è stata distante dai ferraresi.
Penso alle scelte effettuate nei più svariati campi senza nemmeno aver
interpellato le categoria interessate.
D-
Dottor Maggi, la sua/vostra Lista è presentata "prossima" al
cambiamento "vitalistico" della Lega in trend pare fortissimo anche a
Ferrara...: dopo le elezioni se...., davvero possibili eventuali
sinergie concrete e "governative" locali?
Siamo stati lealmente sin dall’inizio
della campagna elettorale a fianco e a sostegno di Alan Fabbri come
Sindaco. Abbiamo le competenze, abbiamo
la passione che mettiamo a disposozione per il prossimo governo della città.
*Pirro Logorio
D-
Dottor Maggi, da anni i geologi insistono come grande opera su quel che lo
stesso ultimo Renzi a suo tempo vagheggiò come Piano Italia per la messa in
sicurezza antisismica e idrogeologica.. dell'Italia (90% del territorio a
rischio): per Ferrara, direttamente interessata, sarebbe possibile un
micropiano territoriale?
Certo.
A 7 anni dal sisma che ha colpito il nostro territorio, occorre fare investimenti strutturali per mettere in sicurezza l’ambiente che ci
circonda
D-
Dottor Maggi, più in generale il cambiamento... proposto dal suo/vostro gruppo?
Insieme ai cittadini vogliamo una Ferrara
laboriosa, sicura, solidale, vitale e bella da vivere ogni giorno dell’anno. Le
nostre priorità sono: Più lavoro e sviluppo economico: Ferrara deve
tornare ad essere la Città del lavoro e delle opportunità di sviluppo
dell’economia reale, una Città che offre concrete prospettive di lavoro ai
propri cittadini, soprattutto ai giovani. Occorre, da subito, ripartire dal
lavoro e dal sostegno alle attività imprenditoriali, commerciali di vicinato e
agricole per costruire la Ferrara di domani. Più sicurezza e serenità e meno
criminalità: i nostri cittadini meritano di vivere in una Città sicura; e
il Comune deve garantire la sicurezza e l’incolumità di chi vive e lavora
quotidianamente nella nostra Città. Il senso di insicurezza e di disagio
ha raggiunto ormai livelli intollerabili per una Città che vorrebbe guardare al
futuro con tranquillità e fiducia; alcune zone della nostra Città sono ormai
sotto assedio della criminalità, spesso di origine extracomunitaria.
Più decoro urbano e qualità della vita in
un ambiente salubre: nell’arco del mandato lavoreremo instancabilmente per
rendere sempre più curata e decorosa la nostra Città che spesso offre
un’immagine di sé non all’altezza della sua storia. Più sostegno alle nostre 65.000
famiglie e ai nostri 37.000 anziani e più risorse per rispondere ai bisogni
della nostra Città: la famiglia, prima comunità-pilastro della nostra
Comunità, deve tornare ad essere al centro dell’azione di governo e di
specifiche politiche di sostegno secondo i valori sociali propri della cultura
cristiana, anche attraverso l’istituzione di una delega ad hoc. Il sostegno
alla missione della famiglia nella nostra Città, come comunità di vita e
d’amore coniugale, sarà oggetto di un rinnovato sistema di servizi sociali che
rivolgerà particolare attenzione ai nuclei familiari e ai suoi membri. Vogliamo
una Città a misura di famiglia, con specifiche politiche a sostegno delle
giovani coppie che devono essere agevolate nel loro percorso di vita e di
costruzione di una famiglia, anche attraverso l’accesso privilegiato
all’edilizia pubblica, esenzioni tariffarie e contributi economici per
l’accesso ai servizi. Più forza ai nostri 20.000 giovani, risorsa della Città
“amica dei giovani.Più sostegno e valorizzazione delle iniziative e degli
eventi culturali di qualità . Più forza al legame con l’Università degli
Studi: Più senso di appartenenza alla Comunità con il quotidiano
coinvolgimento dei cittadini e delle imprese nel governo della Città del
futuro.Più attenzione allo sport e al sostegno delle associazioni sportive
legate al volontariato. Più attenzione all’ambiente e al benessere dei
cittadini e più cura degli animali d’affezione: Più integrità e
trasparenza, più semplificazione e digitalizzazione e meno burocrazia nel
“nuovo” Comune vicino ai cittadini e alle imprese.
D-
Dottor Maggi, Una sua proposta personale:
Intendiamo realizzare un
campus per startup innovative (“Startup Campus Frara”) con l’obiettivo di
rendere sempre più connessi didattica, ricerca e acquisizione di competenze e
mondo del lavoro, valorizzando i giovani talenti in ambito
universitario.Vogliamo che chi affitta a canone calmierato appartamenti agli
studenti universitari fuori sede possa godere da subito di incentivi
fiscali. Tra proprietari di case, spesso anziani soli e studenti si potrà
creare un sodalizio vincente: il giovane trova casa e la persona anziana trova
compagnia. Con questo si combatterà anche il fenomeno degli affitti in nero e
le truffe che hanno spesso come vittime le persone anziane e sole. Un modo per
avvicinare le generazioni per un aiuto reciproco.