Pierfranco Bruni al Convegno su Pirandello e Tomasi di Lampedusa: Palermo capitale cultura 2018

 

 IMPORTANTE EVENTO A PALERMO!

"IL GATTOPARDO" DI TOMASI DI LAMPEDUSA E PIRANDELLO RACCONTATI DA PIERFRANCO BRUNI - ORE 18 VILLA MALFITANO

Nell'ambito di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018 Pierfranco Bruni ha discusso  su Pirandello e Tomasi di Lampedusa attraverso un tema affascinante tra realtà e poetica. Infatti i protagonisti saranno due figure femminili: Marta e Angelica. Le due affascinanti figure femminili, saranno oggetto della relazione di Pierfranco Bruni (scrittore, poeta, saggista, direttore MIBACT) nel corso del Convegno "PIRANDELLO E TOMASI DI LAMPEDUSA"  o, alle ore 18, a Palermo presso Villa Malfitano – Fondazione Giuseppe Whitaker, in Via Dante Alighieri, 167.

Marta Abba, l'attrice tanto amata da Pirandello, ha fatto del teatro la rappresentazione di una esistenza. Un personaggio reale vissuto nell'immaginario sentimentale di Pirandello, divenuta musa ispiratrice di seducenti visioni oniriche. Una donna che ha saputo trasformare la realtà in una oggettiva fantasia.
Ed è proprio in questa dimensione, nell'oltre del tangibile, che il suo destino si unisce a quello di Angelica, incantevole figura immaginaria nata dal genio di Tomasi di Lampedusa, dotata di una incomparabile bellezza propria dei personaggi che vivono nei cuori dei poeti. Irreale e fantasiosa fanciulla, appartiene a un tempo nostalgico in cui la bellezza dell'anima era un valore. «Portava negli occhi il mare della Sicilia, Agrigento, e tra i capelli il mito di Leucò. Si racconta come un mistero e come una fantasia, ma Angelica è nella vita che diventa bellezza», recitano i seducenti versi di Pierfranco Bruni che risuonano tra gli echi delle onde del mare e gli azzurri del cielo della Sicilia nel Video dal titolo "MARTA E ANGELICA. NELLA VITA E NELLA FANTASIA" di Pierfranco Bruni, a cura di Stefania Romito (OPHELIA'S FRIENDS CULTURAL PROJECTS).

Marta e Angelica, due donne amate e vissute nell'indefinibile tempo dell'esistere che si trovano tra le pagine del recente libro di Pierfranco Bruni: "Personaggi si nasce" (Ferrari editore).

Due donne che rappresentano realtà e finzione, un formidabile intreccio che annulla i suoi confini nella letteratura. Due dimensioni antitetiche che trovano nell'amore uno straordinario anello di congiunzione. L'amore che risplende negli occhi di Don Fabrizio quando incontra il giovane sguardo di Angelica nel quale rivive le sue giovinezze. L'amore che luccica negli occhi di Pirandello quando ammira la sua Marta recitare sulla scena e dare vita al personaggio. E come ci ricorda magistralmente Pierfranco Bruni: «Sia Marta che Angelica sono la trasposizione di personaggi nati "personaggi". Personaggi si nasce non si diventa». Perché la vita, in fondo, che cos'è se non una immaginaria fantasia che viviamo come realtà?

Siamo tutti personaggi nella teatralità del nostro esistere.

Un evento europeo tra le celebrazioni di Pirandello e quelle di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
https://stefaniaromito67.wordpress.com/marta-di-pirandello…/