La Zona Morta magazine (I Giugno 2018) a cura di Davide Longoni

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ANTIPASTI

La Zona Morta Magazine numero 24 di Davide Longoni

Premio Ernesto Vegetti 2018: i vincitori a cura della redazione

 

PRIMI PIATTI

Nicoletta Vallorani di Gian Filippo Pizzo

La strega del bosco di pioppi di Matteo Manferdini

Arriva "Rabbia furiosa – Er Canaro" a cura della redazione

Star Wars con 30mila puntine da disegno a cura della redazione

SECONDI PIATTI

Fantascienza Story 179 di Giovanni Mongini

Sul Lovecraft dimenticato della Rai di Davide Rosso

Volo simulato di Mario Luca Moretti

Frammenti di un cristallo in frantumi di Roberto Guerra

 

CONTORNI – LE CRONACHE DI  

La setta di Davide Longoni

Deliria di Davide Longoni

 

FRUTTA

Conestoga a cura della redazione

Gargandus – L'impero degli Hiiragi a cura della redazione

 

DESSERT

Il luna park sul mare a cura della redazione  

 

BEVANDE

La Festa delle Ombre Lunghe al Mufant

Horror T-Shirt 2018

Premio Laymon 2017: i vincitori

Smallmovie Festival 2018

ToHorror Film Fest 2018

Oltre la soglia 2018

Splatterpunk Awards 2018

 

EXTRA

Diamo spazio ora agli extra iniziando con il nostro Daniele Vacchino, che ha appena pubblicato il suo primo romanzo non di genere: si tratta di Se le notti all'inferno (2,99 euro), pubblicato da GDS Edizioni, in formato e-pub compatibile con tutti i dispositivi eccetto Kindle.

La storia racconta di tre amici di lungo corso che si ricongiungono dopo diversi anni. Sono trentacinquenni le cui vite sono segnate da divorzi, crack finanziari e problemi personali. Nuotando controcorrente all'interno di una società liquida che riconosce quali unici valori il matrimonio, il fare figli e la realizzazione economica, il rinsaldato gruppo di amici vivrà una seconda giovinezza, ben più ruvida e disincantata. Tra giovani dive indifferenti, rampanti architetti con la barba, psicologhe nemiche del fisco e manager di provincia, i tre dovranno guardarsi da un latente nemico che li insidia, silenzioso come un'ombra.

Se le notti all'inferno è un romanzo nichilista, di antiformazione, incentrato sul tema del cambiamento. Traendo lezione dal filone esistenzialista della letteratura italiana, un disincantato viaggio tra le rovine sociali e morali dell'attualità.

Daniele Vacchino è nato a Vercelli nel 1982. Nel 2016, ha pubblicato il libro di poesie Deriva (Montag Edizioni) e il thriller La mantide (Il Foglio Letterario). Nel 2017, è uscito il noir I balordi di Tulear (Eretica Edizioni) e il thriller Ritualis, le cerimonie del Mostro di Firenze (Il Foglio Letterario). Le raccolte di poesie L'inarrestabile ascesa del lavoro e La solitudine del rito, scritte con Bruno Vacchino e Davide Rosso, sono scaricabili su lulu.com.

Come ci ha detto l'autore, questo è "l'unico romanzo che abbia scritto, non di genere, senza omicidi o colpi in banca, insomma. Segue il filone esistenzialista della letteratura italiana ed è un romanzo ovviamente atipico, intriso di una filosofia nichilista che dilania la storia narrata. In fondo, è il brutale viaggio di tre scellerati tra le brutture ossessive dell'oggi. Dalle forti tinte autobiografiche, ripenso a quello scritto con un sorriso, in quanto racchiude un lungo tratto della mia vita. Nella prosa risente delle mie inclinazioni per la poesia. Lo stile manierista e decadente crea con la bassezza dei fatti narrati un ossimoro, che è denuncia e beffa al tempo stesso della pochezza della nostra vita". 

 

Per le Edizioni Kimerik invece, vi segnaliamo l'uscita di alcuni libri. Il primo è L'amore per la vita (106 pagine; 13,60 euro) di Vincenzo Saglimbene. Come ha detto in merito Nicola Pillitteri, regista di teatro palermitano, "la perdita del lavoro, la malattia, l'inaspettato evento sono elementi che possono disgregare qualsiasi istituzione che non ha dei supporti di valori validi nelle proprie viscere. La famiglia rappresenta lo snodo dove tutti i sentimenti confluiscono con una forza senza eguali. La formazione culturale e spirituale del protagonista nel ripercorrere tutti i luoghi della memoria fa sì che la carica emotiva dell'opera acquisti uno spessore trascendentale con il rapporto con la vita, dove l'amore, nel senso più alto del termine, vive la sua dimensione nel tempo, dove il tempo è l'amore infinito".

 

Il secondo volume è Spigolature (88 pagine; 13,60 euro) di Pasquale Rineli: come nei secoli bui del Medioevo, dove ogni cosa cattiva, come semplici fenomeni naturali o geofisici, veniva imputata immediatamente e senza cognizione di causa, al popolo Ebraico, così anche oggi, nella nostra civiltà tecnologica, evoluta, emancipata e illuminata, ogni evento politico o mondano come disastri naturali o attentati terroristici, viene, in un modo o nell'altro, addossato agli Ebrei, anche quando questi ne sono le vittime.

 

Altro libro targato Kimerik che vi segnaliamo è Lupi dal volto angelico (134 pagine; 12,60 euro) di Francesco Ricciardi, una raccolta lirica di poesie, incentrata sull'aspetto sociale e su una società, la nostra, in grande affanno. Valori persi, persone in balia dell'insignificante. Una cultura che viene meno, la magister storia dimenticata nel cassetto, uomini che sembrano robot, il senso della vita che scorre lontano dal nostro quotidiano. Una riflessione sulla vita. Un mondo, da più punti di vista, che ha perso amore, gioia, vive nell'ombra della paura di quel che sarà. Quando il futuro è semplicemente un tassello di un puzzle incompiuto. La raccolta vuole essere una riflessione più ampia, un invito a riflettere su ciò che stiamo diventando, attraverso la poesia. E non importa se l'universo è nero e le stelle smettono di brillare. Ciò che conta è la nostra testa, i nostri valori e le nostre ideologie. Un'idea può farti spiccare il volo. Può renderti re del mondo, così come portarti troppo vicino al sole. Vale la pena, però, tentare. In un mondo che cade a pezzi, ognuno di noi dovrebbe giocare le sue carte. Anche rischiando. Fa parte del ciclo della vita. In una società dove le parole si sprecano, impariamo a comunicare con quelle giuste. In una società lacerata dal materialismo becero, mettiamo al primo posto l'uomo, il suo essere, e i suoi valori. Non sempre un lupo è malvagio, non sempre un angelo è sinonimo di positivismo. A volte le maschere più oscure hanno gli occhi lucenti e la bocca perlata. In una società che divide e censura i diversi, ricordiamoci di essere umani. E di poter sognare orizzonti più ampi.

 

Portiamo poi alla vostra attenzione anche I miei retroscena (142 pagine; 13,60 euro) di Giada Martelli, dove la protagonista, nel suo percorso artistico, conosce molti uomini sbagliati e si imbatte in una serie di fallimenti sentimentali, disastrosi a tal punto che si ritrova a riflettere su quanto possa essere inutile la vita e a pensare se valga davvero la pena di viverla… anche se, alla fine, un incontro inaspettato le darà il miglior regalo di sempre.

In Come un gabbiano (96 pagine; 13,50 euro) di Grazia La Gatta, l'autrice sorvola il mondo, dall'alto ne osserva le atrocità, le disillusioni per poi trasformarle in versi. Vien fuori da questa raccolta un'insoddisfazione che alla Natura guarda e alla stessa si rivolge, nelle notti buie, di fronte a un mare in tempesta, in balia di sferzate di vento. Un'anima che trova diletto nel riversare su carta i propri pensieri, ma che non può fare a meno di guardarsi intorno e, sempre più, di voler spiccare il volo per potersi staccare da questa realtà crudele, abitata da maschere e illusioni che feriscono chi è alla continua ricerca di pace e armonia. Bellissime le immagini del mare, dei caldi raggi del sole, di un cielo terso e di una luna che si fanno custodi di emozioni. Ma neanche in loro Grazia La Gatta trova conforto: il mare è traditore, il cielo non è equo nel distribuire la pioggia, così la terra è popolata da anime irrequiete che trovano ristoro, forse, nella bellissima arte della scrittura.

 

Con Spiagge bianche (166 pagine; 16 euro) di Vanessa Marini, quello che andrete a leggere è un romanzo corale, costruito sull'intreccio delle storie di quattro donne, molto diverse tra loro ma legate da un minimo comune denominatore, la determinazione e il coraggio di scegliere, trovando la via per andare avanti. La scenografia che farà da sfondo all'incontro tra Amina, Angelina, Antonia e Carly sarà appunto questa meraviglia, le Spiagge Bianche, famose per i riflessi caraibici, tanto belle da essere utilizzate come set fotografico per le pubblicità. Peccato che siano rese così dagli scarichi a mare di una fabbrica chimica.

 

Sempre da Kimerik arriva anche Karmasutra (66 pagine; 12,60 euro) di Izabella Teresa Kostka. Come ha scritto in merito Lucia Bonanni, "dal desio al karma, dal desiderio alla quiete, è il filo logico da seguire per una lettura consona di questa raccolta poetica dove l'Autrice, facendo uso di un linguaggio aulico ed essenziale, con immagini coerenti esprime la visione della propria femminilità e del suo essere Donna. L'intera silloge è un viaggio all'interno del sé, un percorso odisseico in cui l'Autrice non si avvale del potere della frode e dell'inganno per cercare il seme di quella spiritualità già in nuce all'atto del concepimento e neppure tenta di assaggiare il frutto dell'oblio per dimenticare gli intralci del tempo, ma nel suo viaggio verso Itaca ascolta il canto delle sirene, legata all'albero maestro dell'etica morale e della consapevolezza di essere persona di spiccata sensibilità e partecipazione emotiva, sempre condivisa con elementi di arte e vera umanità".

 

La Grande Guerra degli italiani in Francia (292 pagine; 15 euro) di Matteo Ferrera, è uno studio che ha l'obiettivo di mettere in risalto i contesti ideologici, politici e strategici che, in momenti diversi della Prima guerra mondiale, giustificarono la presenza militare dell'Italia in terra di Francia. Pagine di storia di un secolo fa, quelle della presenza di un corpo di volontari garibaldini sul fronte occidentale nel 1914, di truppe di manodopera militare (le Truppe Ausiliarie Italiane in Francia, abbreviate in T.A.I.F.) inviate in Francia nell'ultimo anno di guerra e di un Corpo d'Armata (il II, ai comandi del generale Albricci) impegnato sul fronte occidentale negli ultimi sei mesi della Grande Guerra. Pagine di storia della Prima guerra mondiale che meritano di essere rivissute. Durante le diverse esperienze, i soldati italiani dovettero più volte confrontarsi con la potente macchina bellica dell'esercito tedesco e con gli stessi alleati, francesi, inglesi e americani, talvolta diffidenti riguardo le capacità militari del soldato italiano.

 

In Sounds of life (212 pagine; 16 euro) di Stefania Cunè si parla di una coppia come tante. Parecchi anni di differenza, modi di vivere e passioni differenti, alcuni contrasti. Un viaggio in Africa, in una terra così diversa dall'Europa, dall'Italia, che donerà nuove consapevolezze. Attraverso la narrazione tradizionale e la tecnica del racconto nel racconto, Stefania Cunè delinea un'originale vicenda di formazione e avventura, dove ogni evento non è mai casuale. Impossibile non esserne coinvolti.

 

Infine vi segnaliamo, sempre per le Edizioni Kimerik, il libro Un piccolo incidente a Buenos Aires (354 pagine; 19 euro) di Paolo Audino: si svegliò di soprassalto, sudato, forse solo per le lattine di birra che nel frattempo erano salite a cinque. Ancora la musica in sottofondo. L'alcool gli fece dimenticare il mantra e le ossessioni tornarono ad affollargli la mente. Decise che avrebbe mollato tutto e tutti. Voleva fuggire il più velocemente e il più distante possibile. Aveva voglia di ballare un tango. Sarebbe andato in Argentina. Prese il cellulare, andò sulla funzione messaggi e nei contatti cercò David, cliccò sul suo nome, poi fece lo stesso con quello di Lynette. Al doppio destinatario scrisse poche battute: Di voi non ne voglio più sapere, io parto per l'Argentina. Non cercatemi più. Dopo pochi secondi arrivò la risposta di David: Buona serata anche a te e buon viaggio. Lynette non rispose mai.

 

L'ultima segnalazione EXTRA di questo numero ci porta invece a parlare di fumetto per segnalarvi l'uscita per Nicola Pesce Editore del secondo volume della collana dedicata al Maestro Attilio Micheluzzi, intitolato Titanic.

«L'interno della grande nave è ora deserto. I grandi saloni, affollati fino a qualche ora fa di dame e gentiluomini eleganti, sono diventati una agghiacciante visione di incubo...».

Nella notte tra il 14 ed il 15 aprile 1912, il transatlantico più grande e più lussuoso del mondo, espressione della massima tecnologia navale britannica, entrò in collisione con un iceberg durante la sua traversata dell'Oceano Atlantico. Nel naufragio trovarono la morte 1518 dei 2223 passeggeri imbarcati. Che siano prostitute o principesse russe, rivoluzionari o miliardari americani, bastò un semplice pezzo di ghiaccio per riportare tutti all'uguaglianza più totale. Un'opera umana, intensa e sofferta, nella quale Attilio Micheluzzi esprime tutta la sua potenza di autore e disegnatore. Quest'opera non veniva ripubblicata in Italia da dieci anni (mentre in Francia è stata un grande successo anche nel 2012).

Questo fumetto fu la prima collaborazione del Maestro Micheluzzi con la rivista «Comic Art», nel 1988. Ma questo volume contiene anche la storia breve a fumetti La Tragedia del Titanic, disegnata nel 1972 sulle pagine del «Corriere dei Ragazzi» per la serie Dal nostro inviato nel tempo Mino Milani.

 

LA CLASSIFICA

I cinque articoli più letti nelle ultime due settimane:

  1. Fantascienza Story 180 di Giovanni Mongini
  2. Il paese sotto le colline di Daniele Vacchino
  3. Il Rinascimento del futuro in Italia di Roberto Guerra
  4. Babilonia, la creazione a cura della redazione
  5. The Wicked Gift di Davide Longoni

     

    PROSSIMAMENTE

    Interviste a Mario Luca Moretti, Tom DeFalco, Laura Pariani, Gaetano Cappelli e Cliff Wright; Fantascienza Story; Pirati dei Caraibi; Obbligo o verità; Thomas Ligotti; cronaca nera e letteratura; Il buio di York; Laura Morante: biografia; La casa delle conchiglie; Del perduto e ritrovato castello; Macbeth Neo Film Opera; Chi li ha visti? Libri 9 e 10; I figli di Cardea; L'automa di Dio;

    Cadavere squisito; Il Giardino delle delizie; Vloody Mary; Shining in the dark; Widow's Point; Samsara; trittico horror di Richard Laymon; Un canto glamour in punta di coltello; novità da NPS Edizioni; Itinerari alternativi; Pirati, robot e ragazze androidi, l'animazione giapponese di fantascienza; The Avengers: Infinity War; Solo: A Star Wars Story; Gauntlgrym; Visione d'inferno; Hollywood paganism and sexual murder in Weimar Germany; Tijuana Express; il "Lunedì Nero" del "ToHorror Film Fest"; Novilunio Edizioni; il cinema di Michele Soavi; il cinema di Sergio Martino; Star Trek – tutte le serie tv; Marvel 2099; Babylon 5; Body bags – Corpi estranei; Captain America II; Carmina Burana; Il villaggio dei dannati; la saga di Vampires; Tru calling; The ward – Il reparto; Terry Brooks; La dama bianca; Grosso guaio a Chinatown; Gunan il guerriero; la krivapete; La stirpe dei dannati; Stephen King; tutti gli "Starman"; Spiderman Homecoming; la saga della Profezia; Planet of the apes: la nuova trilogia; la serie di Maniac Cop; Michael Moorcock; Paranoia; Space Invaders; Il pianeta delle scimmie – la serie tv; Montague Rhodes James.

     

    Arrivederci nell'aldilà!

    Davide Longoni


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